VECCHIO
Mi guardo allo specchio
E sono invecchiato
Il tempo inesorabile
Troppo veloce e' passato
E sono invecchiato
Il tempo inesorabile
Troppo veloce e' passato
Amori gioie e dolori
Han dipinto le rughe
Sulla stanca faccia
Come fosse la tela
Di un pittore
Che la riempie
Di ogni colore
Colori chiari
Colori scuri
A ricordare
I giorni piu duri
Mi guardo allo specchio
E a te con nostalgia
ripenso ai giorni passati
E quanto ci siamo amati
Le lacrime scendono
Sul volto affranto
Cio che resta di me
E' solo un vecchio stanco
Opera scritta il 15/10/2015 - 17:39
Letta n.938 volte.
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Commenti
Che dire Mauro...t'accompagna signora tristezza, ma non essere affranto perché a tuo giudizio il meglio è già passato...tu ricordi gioie, tu ricordi l'amore...tu l'hai avuto l'amore...hai avuto un privilegio, ricorda anche questo.
Un saluto affettuoso a te...
Un saluto affettuoso a te...
Maria Rosa Schiano 21/10/2015 - 01:16
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Poesia che ammanta il cuore di tristezza, ma molto bella. Ciaooo
Fabio Garbellini 16/10/2015 - 06:56
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