OPERA

Per dare alla vita un senso,
mi ritrovo a correre dietro
a briciole di tempo sparpagliate,
su costoni inaccessibili, dal vento,
Non son più io quel che sono,
stella cadente in buco nero
ma, variopinta farfalla
dipinta dei tuoi colori
che svagata e gaia
trasvola altissime cime
innevate da millenni
dove luce sfavillante
ingloba e cosparge
di bagliori il cielo.
Non son più io austero volto
fattosi pietra tombale su ogni
luogo che ti ha visto respirare
ma, sognante pettirosso
che segue la tua ombra
e di essa si ristora.
Non son più io l'arrogante creatura
che dava margine al tuo essere
credendosi, a volte, migliore.
Quella non son più io ma,
or sono divenuta, l'umile ancella
che di un sol pensiero si sparge
e chiede, umilmente perdono.

Opera scritta il 26/10/2015 - 08:21

Da EMMA DI GIROLAMO

Letta n.999 volte.

Un testo fortemente introspettivo nel suo contenuto emblematico. Parole di legittimo sfogo che hanno un peso sull'anima dell'autrice, provata da incisivi dolori e da delusioni intense che l'hanno spinta verso uno sconforto impensato. Indubbiamente, lo dico per esperienza vissuta, cara Emma, la sofferenza ci cambia dentro, nel profondo, sino a chiedere umilmente perdono a noi stessi, per essere stati troppo buoni e comprensivi nei riguardi della vita, talvolta ingiusta. Apprezzata!

Arcangelo Galante 29/10/2015 - 09:15

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Buongiorno e grazie anche a te Maddalena Clori.
Emma

EMMA DI GIROLAMO 27/10/2015 - 06:40

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Brava Emma! Mi piace soprattutto l'inizio e la chiusa di questa tua poesia.
A presto

Maddalena Clori 27/10/2015 - 03:05

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Il fraseggio si fa penetrante e vero solamente quando la vita assume la smorfia del dramma inaccettabile e terribile. Il diverso percorso lacera l'anima sino allo sfinimento rendendoci, solo pallida ombra di precedente sembianza.
Grazie Rocco Michele, grazie Anna , grazie Giuseppe N., grazie Chiara B, grazie Sabry.
A tutti voi grazie per aver letto e compreso l'immenso dolore che trapela da idiomi gettati, altrimenti, al vento.
Emma

EMMA DI GIROLAMO 26/10/2015 - 23:02

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Molto bella Emma, toccante specie negli ultimi versi. Ciao

Sabry L. 26/10/2015 - 21:04

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Una poesia molto profonda nel suo significato.... Brava Emma a te l'augurio di una buona serata.

Maria Cimino 26/10/2015 - 19:10

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Intima e riflessiva: con questa poesia, hai messo la tua anima a nudo! Molto belle le immagini che hai usato, brava! Buona serata,

Chiara B. 26/10/2015 - 18:23

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Ho trovato il componimento bello nei versi a volte volutamente spigolosi, penetranti. Il concetto dell'esigenza del perdono mi sembra bene espresso, con qualche sottigliezza psicologica.
Mi è piaciuto.

Giuseppe Novellino 26/10/2015 - 12:21

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Ciao Emma ho letto diverse tue opere e mi sono emozionata perché mi sono rivista nei tuoi versi e nel tuo modo di scrivere. Per il mio modesto parere credo che tu sia una persona "vera",e questo mi piace tantissimo.Grazie per averci regalato le tue emozioni. Ciao

Anna Rossi 26/10/2015 - 11:39

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RIFLESSIVO VERSEGGIO COSTRUTTO CON ACUME. SINCERITA' NELLA QUARTINA DI CHIUSA. LIETA SETTIMANA

Rocco Michele LETTINI 26/10/2015 - 10:38

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