così sensuale e avvolgente,
una dea,
tra le più belle della sua città e il suo ambiente.
una dea,
tra le più belle della sua città e il suo ambiente.
mi accoglie ora, nel suo buio regno.
che profumato e misterioso attende le mie ricerche.
mi avvolge la curcuma dolcemente fino a stendermi
sul letto inerme.
sento la seta scivolarmi addosso e salire sul mio petto, vuole farmi assaporare la bellezza dell'oriente.
poi s'insinua delicato il cardamomo, nella mia deliziata bocca, insaziabile di amore per una scoperta nuova.
la notte continua, piccante come il masala alla ricerca di un limite per fermare l'innarrestabile piacere di chi viaggia e ama.
infine svengo sul cuscino nella freschezza del cumino,per un riposo beato.
potessi restare, finirei i miei giorni in questa speziata bolla a fingere di essere solo occidentale.
Opera scritta il 15/12/2015 - 23:21
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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Bellissima poesia. Adoro visitare l'oriente e questo viaggio nelle spezie mi piace molto.
Nadia
5*
Nadia
5*
Nadia Sonzini 21/04/2016 - 08:32
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Ah hai capito queste spezie d'amore...devo dire che hanno un buon risultato....complimenti! ciao.Marzio.
Maria Cimino 16/12/2015 - 22:55
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Un bel componimento Marzio! Sensuale certo, ma dal retrogusto molto raffinato nella chiusa.. Fingere di conservare la propria identità in una tale bolla è davvero difficile.. Bravo.
Francesco Gentile 16/12/2015 - 17:46
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Accattivante e passionale, davvero coinvolgente, bravissimo. Ciaooo
Fabio Garbellini 16/12/2015 - 07:03
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