E' triste il cuore d'inverno
S'alza librandosi come
un aquilone che prende il volo
e si stacca intimorito
dal mondo con ingiuste parentesi
e frazioni di secondi sofferti
in silenzi umilmente profondi
che cullano atmosfere pulite
di angelici paradisi letti
dal vivo, dalla mente satura
di belle parole, che al fin deludono
senza neanche una speranza
per credere ancor
S'alza librandosi come
un aquilone che prende il volo
e si stacca intimorito
dal mondo con ingiuste parentesi
e frazioni di secondi sofferti
in silenzi umilmente profondi
che cullano atmosfere pulite
di angelici paradisi letti
dal vivo, dalla mente satura
di belle parole, che al fin deludono
senza neanche una speranza
per credere ancor
Opera scritta il 17/12/2015 - 10:12
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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie di cuore carissimi, a presto. Buona giornata Rocco, Sabrina, Paolo e dolcissima Maria
MARIA ANGELA CAROSIA 18/12/2015 - 10:35
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M.Angela cara come dici bene...Già parole vuote alla fine..come si suol dire..parole di poca sostanza...A te i miei complimenti...e questa sera oltre l'abbraccio.ti do un grosso bacio perchè lo meriti.per me sei quell'Angelo che veglia con la sua saggezza su ogniuno di noi...Grazie di esserci.
Maria Cimino 17/12/2015 - 22:46
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Bella opera. Lodi Maria Angela
Paolo Ciraolo 17/12/2015 - 18:50
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Concordo con Rocco, cara Maria Angela versi un po' tristi ma di grande impatto scritti in maniera eccelsa da te splendida anima. Ti abbraccio
Sabrina Marino 17/12/2015 - 15:55
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TRISTE... COME L'INVERNO... VERSI ABILMENTE FORGIATI. LIETO MERIGGIO MARIA ANGELA.
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Rocco Michele LETTINI 17/12/2015 - 15:51
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