Evadono quei passi
ascolta i silenzi
il rumore delle strade
timorose che sorgeranno
se forse lo vorrai
Quanta perplessità
in questa solitudine
voluta
che senza indugio
sentiremo
fra parole
complesse
Le faremo nostre
senza volerle davvero
in quelle voci sconosciute
dentro vocabolari
allontanati
ascolta i silenzi
il rumore delle strade
timorose che sorgeranno
se forse lo vorrai
Quanta perplessità
in questa solitudine
voluta
che senza indugio
sentiremo
fra parole
complesse
Le faremo nostre
senza volerle davvero
in quelle voci sconosciute
dentro vocabolari
allontanati
Opera scritta il 29/12/2015 - 11:45
Letta n.1169 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Vi ringrazio tanto carissimi rinnovando i miei più sentiti auguri
MARIA ANGELA CAROSIA 30/12/2015 - 20:33
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Incantevole e delicata, Davvero molto bella, buona serata e buon 2016!
Chiara B. 30/12/2015 - 17:30
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Con mani sapienti hai toccato le corde del tuo cuore... facendoci questo bellissimo regalo, grazie. Un abbraccio
donato mineccia 29/12/2015 - 20:01
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Versi profondi i tuoi Maria Angela...Condivisi e apprezzati...Un caro saluto
margherita pisano 29/12/2015 - 19:18
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PROFONDA... TOCCANTE... ESPRESSIVA... VERA...
*****
*****
Rocco Michele LETTINI 29/12/2015 - 16:22
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Bellissima poesia delicata e profonda. Complimenti e lodi Maria Angela
Paolo Ciraolo 29/12/2015 - 15:10
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