Labbra di sabbia,
sfiorate da acqua
salata.
Disseta un sorriso,
l'assenza di te.
Ti vengo a cercare,
tenendo per mano,
una acerba poesia.
La mente compone,
con note raminghe,
una nuova canzone.
Protegge la mano,
dal gelido vento,
una bianca candela.
Che io non confonda,
il tuo dolce candore
con ombre nel buio.
Ora, metto a nudo
questo amore,
oppure posso perderti
per sempre.
Ora brucerà
la mia candela.
Ora la terrai
tra le tue mani,
o la soffocherai
con un addio.
sfiorate da acqua
salata.
Disseta un sorriso,
l'assenza di te.
Ti vengo a cercare,
tenendo per mano,
una acerba poesia.
La mente compone,
con note raminghe,
una nuova canzone.
Protegge la mano,
dal gelido vento,
una bianca candela.
Che io non confonda,
il tuo dolce candore
con ombre nel buio.
Ora, metto a nudo
questo amore,
oppure posso perderti
per sempre.
Ora brucerà
la mia candela.
Ora la terrai
tra le tue mani,
o la soffocherai
con un addio.
Carmine Perlingieri 2016
Opera scritta il 15/01/2016 - 12:19
Letta n.941 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Armoniosa e intensa, Buona serata,
Chiara B. 15/01/2016 - 18:21
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UN'ECCELSA ET MIRABILE POESIA... PER LA SUA GRADEVOLE LIMPIDEZZA... LIETA SERATA
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Rocco Michele LETTINI 15/01/2016 - 17:45
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Bella e intensa questa poesia, brilla di luce vera...Benvenuto in questa casa O.S. Complimenti!Ciao
margherita pisano 15/01/2016 - 16:07
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