CARO PAPA'
le parole che non ti ho mai detto,
Vorrei poterti dire che sei speciale
che sei un uomo eccezionale,
Mentre crescevo e mi spiegavi la vita
per farmi star bene
tu lavoravi con grande fatica,
Tu che mi hai insegnato l’onestà e la dignità
dandomi forza, senza mai dimenticare l’umiltà.
Come i padri del tuo tempo
mi hai dimostrato il tuo bene in silenzio
in ogni tuo gesto in ogni momento,
Mi hai dato la tua mano forte e sicura
trattandomi sempre con cura,
Tutto il tempo vissuto con te
lo conservo dentro di me,
Tu che ancora oggi sei il mio gigante buono
tu che sei il mio più grande tesoro,
Vorrei tanto ricambiare la fatica dei tuoi anni
per alleviare tutti i tuoi affanni,
Voglio vederti invecchiare con serenità
fino all’eternità,
Qui si inverte il mio ruolo
io non ti lascerò mai da solo,
Fidati di me
ora che hai bisogno ci sono io con te,
Ti tengo per mano
non aver paura
andremo lontano ………..
TI VOGLIO BENE PAPA’ !!!!!!!!!!!!!!!
Opera scritta il 18/01/2016 - 22:05Voto: | su 5 votanti |

Alberto Berrone
19/01/2016 - 16:03 Bella poesia che insegna anche il senso della famiglia: spesso i ruoli si possono invertire, diventando noi figlie il sostegno in età matura dei nostri genitori
Con simpatia
Nadia5*
Nadia Sonzini
19/01/2016 - 13:53 Ciao

Millina Spina
19/01/2016 - 12:30

Francesco Gentile
19/01/2016 - 10:32 Ciao buona giornata. Loris.
Loris Marcato
19/01/2016 - 07:21
*****
Rocco Michele LETTINI
19/01/2016 - 07:09 
Fabio Garbellini
19/01/2016 - 07:02




