OPERA

Quando un angelo scende sul mondo,
le sue ali si chiudono al volo,
il suo canto non più è poesia,
i suoi suoni dolcezza e armonia.

Sei venuto così da lontano,
come un angelo spinto dal vento;
tu volevi solo godere
questa terra condita col male.

Poi veloce hai ripreso a librare
le tue ali di dolce pulcino,
ritornando con gioia a volare
sugli spazi lassù del Divino

Ti hanno detto che eri Nettuno,
poi, per poco, sei stato Sansone.
Questi nomi così roboanti li hai sentiti condire d’amore,
li hai sentiti più volte invocare con la voce che sale dal cuore

Hai lottato con grande passione per donarci momenti felici,
però il fato ha voluto stroncare questo grande connubio d’amore,
per lanciarti lassù verso il sole
che la terra ha voluto negare.

Quando il giorno dà posto alla notte
molte volte mi fermo a guardare,
fra le stelle che schiarano il cielo
due di esse lo fan più brillare

Sono gli occhi del dolce Sansone
che la luce vuole mandare
a chi in terra di luce si irradia
per tornare di nuovo ad amare

Opera scritta il 02/02/2016 - 07:42

Da Giulio Innocenti Mucci

Letta n.1641 volte.

Grazie Mariella, in questo caso credo che il detto sia appropriato.

Giulio Innocenti Mucci 06/02/2016 - 20:45

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Che bella…complimenti! Dicono che chi ama gli animali ha il cuore buono…..

Mariella Maffoni 05/02/2016 - 14:12

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Grazie infinite Maria, sei dolcissima e oltremodo sensibile. Buona giornata.

Giulio Innocenti Mucci 03/02/2016 - 06:12

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Ciao Giulio la tua poesia mi ha toccato profondamente...a te i miei complimenti..e se posso uso una frase famosa del grande Totò..dove diveva più conosco le persone..e più amo gli animali...quindi animo grande e sensibile è il tuo..Ciao

Maria Cimino 02/02/2016 - 22:12

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Grazie mille Nadia. Hai un cuore sensibilissimo come tutti gli altri. Buona serata

Giulio Innocenti Mucci 02/02/2016 - 19:03

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Grazie infinite Rocco. Si, anche lui si è reso conto della chiamata e ci ha donato tutto l'amore che gli era rimasto.

Giulio Innocenti Mucci 02/02/2016 - 19:00

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Grazie di cuore Milly. Anche il mio appena preso al canile e portato a casa ha manifestato quella che sembrava una tosse da canile. Pian piano le cose sono precipitate e a nulla sono valse tutte le cure possibili e immaginabili.

Giulio Innocenti Mucci 02/02/2016 - 18:59

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L'amore che ci regalano i nostri amici (anche io ho un cagnolino) non lo regala nessun essere umano non ci chiedono nulla in cambio solo amore poi però la crudeltà della vita è in agguato e ci riempie di tanta tristezza. Il mio cucciolo c'è l'hanno dato così malato che credevo non c'è la facesse capisco la tua pena.
Lui da lassù ti continuerà ad amare sarà lui il tuo angelo custode.
Buona serata

Milly Barattieri 02/02/2016 - 17:35

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Un profondo ed emozionante decanto... Anche da l'amico cucciolo lacrime di dolore per l'inaspettata chiamata Celeste.
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Rocco Michele LETTINI 02/02/2016 - 16:14

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Mi ha commosso la tua poesia, io poi adoro tutti gli animali ed ho anch'io un cane. Dai tuoi versi si capisce che è stato un cane molto amato e che vi ha ricambiato con infinito amore
Buona settimana
5*
Nadia

Nadia Sonzini 02/02/2016 - 14:59

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