Dopotutto cosa siamo,
nuvole.
Prima siamo acqua,
uniti da legami inscindibili;
tutto è calmo
e scorriamo sulla stessa strada.
Poi comincia la vita.
Avvengono fatti,
cominciamo a dividerci
e continuiamo il nostro cammino
su strade diverse.
Spicchiamo il volo
e cominciamo a volteggiare
cresciamo,
e in un attimo siamo soli.
Cominciano i problemi
e ciascuno di noi si lascia trasportare
dalle varie correnti,
sia cattive,
che buone,
e il cielo
riflettendo i nostri volti,
si incupisce.
Non tutti resistono,
e tra tutti,
c'è chi crolla.
Tiriamo fuori il nostro vero lato
e cominciano i fulmini,
le tempeste,
gli arcobaleni;
regna la confusione.
Diventiamo un miscuglio di tutto
e mano a mano,
ci dissolviamo,
spazzati via dal soffio della morte,
per dare spazio ad altri,
come noi.
nuvole.
Prima siamo acqua,
uniti da legami inscindibili;
tutto è calmo
e scorriamo sulla stessa strada.
Poi comincia la vita.
Avvengono fatti,
cominciamo a dividerci
e continuiamo il nostro cammino
su strade diverse.
Spicchiamo il volo
e cominciamo a volteggiare
cresciamo,
e in un attimo siamo soli.
Cominciano i problemi
e ciascuno di noi si lascia trasportare
dalle varie correnti,
sia cattive,
che buone,
e il cielo
riflettendo i nostri volti,
si incupisce.
Non tutti resistono,
e tra tutti,
c'è chi crolla.
Tiriamo fuori il nostro vero lato
e cominciano i fulmini,
le tempeste,
gli arcobaleni;
regna la confusione.
Diventiamo un miscuglio di tutto
e mano a mano,
ci dissolviamo,
spazzati via dal soffio della morte,
per dare spazio ad altri,
come noi.
Opera scritta il 16/02/2016 - 11:47
Da Male Dizione
Letta n.1015 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Una poesia che utilizza il ciclo della pioggia per analizzare la vita dell' essere umano è assolutamente azzeccatissimo ed efficace. I miei complimenti :)
Vincenzo Zagone 16/02/2016 - 21:29
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IL NOSTRO VIVERE RADIOGRAFATO MIRABILMENTE... REFERTO CHE LASCIA RIFLETTERE... IL MIO ELOGIO E LA MIA LIETA SERATA
*****
*****
Rocco Michele LETTINI 16/02/2016 - 18:26
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In questi pochi versi ci fai una profonda analisi della vita, o meglio dell'esistere. Hai ragione noi siamo un coacervo di esperienze positive e negative ed è duro resistere, ma se mi permetti vorrei aggiungere un mio piccolo pensiero: menomale che ci sono i sogni da perseguire e sono tanti e tanta è l'emozione di afferrarli. Io vivo per loro.Non è utopia è solo la caparbietà di una sognatrice che lotta ogni giorno per la loro realizzazione.
Alla fine ci sarà anche la morte ma qualcosa prima di quella riuscirò pur a fare.
Complimenti per la tua bella poesia tanto apprezzata
Con tanta simpatia ti saluto cara poetessa
Nadia
5*
Alla fine ci sarà anche la morte ma qualcosa prima di quella riuscirò pur a fare.
Complimenti per la tua bella poesia tanto apprezzata
Con tanta simpatia ti saluto cara poetessa
Nadia
5*
Nadia Sonzini 16/02/2016 - 16:51
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