Dentro quell'apostrofo
scende una goccia
che segna l'amore,
apostrofato.
Non ha senso
quella parola,
se la lacrima sul volto
del Pierrot non cola
L'anima triste
l'addio percepisce
e sullo sguardo,
l'apostrofo sbafato
la goccia di lacrima
ha bagnato.
Piange il Pierrot
di lacrime nere,
illuminando il suo viso
bianco cenere.
Addio malinconia,
tristezza amica mia
lascio il candore
del mio costume
chinando il capo bianco
con un solo pensiero.
Addio apostrofo nero.
scende una goccia
che segna l'amore,
apostrofato.
Non ha senso
quella parola,
se la lacrima sul volto
del Pierrot non cola
L'anima triste
l'addio percepisce
e sullo sguardo,
l'apostrofo sbafato
la goccia di lacrima
ha bagnato.
Piange il Pierrot
di lacrime nere,
illuminando il suo viso
bianco cenere.
Addio malinconia,
tristezza amica mia
lascio il candore
del mio costume
chinando il capo bianco
con un solo pensiero.
Addio apostrofo nero.
Angela Paola Baroni
Opera scritta il 01/03/2016 - 10:31
Letta n.1027 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Bella e triste allo stesso tempo...molto apprezzata, inoltre, il Pierrot è la mia maschera preferita! Buona giornata,
Chiara B. 02/03/2016 - 10:33
--------------------------------------
ECCEZIONALE SEQUELA... STRABILIANTE IL VERSO DI CHIUSA... LIETA GIORNATA...
*****
*****
Rocco Michele LETTINI 02/03/2016 - 05:17
--------------------------------------
Ciao Angela bella e molto dolce questa tua..complimenti.
Maria Cimino 01/03/2016 - 22:16
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.