Muoveva con le dita i lunghi boccoli biondi che accarezzandole le spalle scoperte si posavano sul chiaro abito succinto.
Di continuo si rimirava sul finestrino del treno a specchiare tanta superba bellezza. Le lunghe gambe abbronzate si incrociavano senza sosta l una sull' altra.
Poi vicino, ma distante in umile nulla fare apparente, una giovane suora con viso chiaro e sguardo perso su altro viaggio.
La corsa del treno su pietre tutte uguali, come incessante ciottolare di attimi sfuggenti, andava perpetuo a divorar tempo.
Non conto piu gli anni e sfocati sono i ricordi...eppure certo come la Luna ancora vedo il viso della dolce suora e una nuvola veloce che passa a dire che forse non era sola
Di continuo si rimirava sul finestrino del treno a specchiare tanta superba bellezza. Le lunghe gambe abbronzate si incrociavano senza sosta l una sull' altra.
Poi vicino, ma distante in umile nulla fare apparente, una giovane suora con viso chiaro e sguardo perso su altro viaggio.
La corsa del treno su pietre tutte uguali, come incessante ciottolare di attimi sfuggenti, andava perpetuo a divorar tempo.
Non conto piu gli anni e sfocati sono i ricordi...eppure certo come la Luna ancora vedo il viso della dolce suora e una nuvola veloce che passa a dire che forse non era sola
Opera scritta il 16/03/2016 - 00:00
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Commenti
Un originale quadro dipinto da mani maestre sul tema: "Il Sacro e il Profano".
Mi è piaciuto.With compliments.
Salvo
Mi è piaciuto.With compliments.
Salvo
salvo bonafè 16/03/2016 - 09:25
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Ricordi immortali in espressivi versi.
Il mio elogio e la mia lieta giornata.
*****
Il mio elogio e la mia lieta giornata.
*****
Rocco Michele LETTINI 16/03/2016 - 08:16
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