In un angolo di muro
vive il vecchio e il suo nessuno,
tra scartoffie abbandonato.
vive il vecchio e il suo nessuno,
tra scartoffie abbandonato.
Lascia al tempo il suo destino
lottando nel l' l'inferno
per un posto di paradiso.
Attende un tocco alla sua porta
ed una mano che trasporta,
in un luogo senza sorti.
Piange il vecchio immaginando
un ciel sereno, tra profumo di stantio,
e nelle muffe il suo veleno.
La bellezza di quel luogo
e` nella mente che in lui vola ,
in una lacrima di pioggia che consola.
Ogni giorno tiene in cura le ferite
per ricordare io ci sono stato,
in un angolo di luogo abbandonato.
Angela Paola Baroni

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Commenti
GRAZIE Maria e Rocco per i vostri commenti buona giornata un saluto







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Spesso diventare anziani significa anche questo..cadere in solitudine.. molto riflessiava questa tua poesia..ciao cara.


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Terzine eccezionali che decantano il vecchio nella sua sofferta e solitaria quotidianità.
Sublime la chiusa che avalla quanto decantato abilmente.
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Sublime la chiusa che avalla quanto decantato abilmente.
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