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Lana

Restano grovigli di lana come stralci
di pensieri confusi.
Colori , di un maglione non finito.
Sulla tavola, uncinetto senza mano e anima lontana.
La lampada ancora si offrirebbe sincera.
Quasi mi invita, quasi mi chiama.
Solo lei appare simile a cosa viva.
Sapessi fare,
farei
ma ricordo solo movimenti veloci.
Posso solo immaginare come sarebbe stato.
D'improvviso, regalo d'amore mi appare.
Percorro lento ogni dolce ricordo.
Esisto di nuovo un po con
Te.
Ora ha forma stupenda la lana, chiedo scusa
non avevo capito



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Opera scritta il 22/03/2016 - 22:59
Da Piccolo Fiore
Letta n.1274 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Mi è piaciuta molto la metafora che hai usato! Bella anche la chiusa, carica di Speranza! Buona serata,

Chiara B. 23/03/2016 - 18:26

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Poesia molto bella,fluida,dal bel ritmo
e dalla metafora originale
Insomma mi è piaciuta
Nadia
5*

Nadia Sonzini 23/03/2016 - 08:56

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LA LANA... COME L'AMARE... E' IL CALORE PORTATO DAL CUORE...
ECCEZIONALI VERSI.
*****

Rocco Michele LETTINI 23/03/2016 - 08:45

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