La sabbia un dì
era un letto di piume
e ognuno ci si
sdraiava e giocava,
era calda dorata
e raffinata
e tante artrosi
e dolori curava.
La prendevano
a sacchi e facevano
castelli, statue
e gran monumenti
era già calda
e si riscaldavano
per tutto l'anno
amici e parenti.
Oggi a toccar
la sabbia si ha paura,
è tutta sporca
e di petrolio inquinata
per questo in tanti
hanno già scoperto
un'Isola tropicale
e spopolata.
Dove anche scalzi
si può passeggiare
senza paura
di siringhe e sassi
e come una volta
potersi sdraiare
e correre e saltar
con i lor passi.
era un letto di piume
e ognuno ci si
sdraiava e giocava,
era calda dorata
e raffinata
e tante artrosi
e dolori curava.
La prendevano
a sacchi e facevano
castelli, statue
e gran monumenti
era già calda
e si riscaldavano
per tutto l'anno
amici e parenti.
Oggi a toccar
la sabbia si ha paura,
è tutta sporca
e di petrolio inquinata
per questo in tanti
hanno già scoperto
un'Isola tropicale
e spopolata.
Dove anche scalzi
si può passeggiare
senza paura
di siringhe e sassi
e come una volta
potersi sdraiare
e correre e saltar
con i lor passi.
Opera scritta il 08/04/2016 - 00:14
Da Aldo Messina
Letta n.1073 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
attuale e molto espressiva *****
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 08/04/2016 - 18:40
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Poesia bella e attuale.bravo
antonio girardi 08/04/2016 - 13:54
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bei tempi,bella.ciao
ERMANN SCARPA 08/04/2016 - 12:12
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Attualissima! Purtroppo, l'uomo sta rovinando la Natura, Buona giornata,
Chiara B. 08/04/2016 - 09:51
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espressivamente verace...
IL MIO ELOGIO E LA MIA LIETA GIORNATA ALDO.
*****
IL MIO ELOGIO E LA MIA LIETA GIORNATA ALDO.
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Rocco Michele LETTINI 08/04/2016 - 09:27
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