Sottilissimo rigolo d'acqua
Ti cullano lecci e querce senza età.
Nasci nell'ombra profonda
poi ti perdi e ti confondi tra gole e anfratti
che nemmeno tu conosci.
Sei giocherelloso appena nato.
Con riccioli d'oro quando ti bacia il sole.
Serio con forza e vigore presto diventerai.
Impetuoso per brevi tratti
poi calmo e sicuro il tuo veloce andare.
Schiverai case e raccoglierai pensieri.
Dopo, solo un grande silenzio
a dirti che la meta è vicina.
E ora che respiri sale
e ti perdi tra braccia infinite
all'acqua lascia il mio bacio.
Solo questo ti chiesi
una mattina d'autunno
sulla fredda e nebbiosa montagna.
Ti cullano lecci e querce senza età.
Nasci nell'ombra profonda
poi ti perdi e ti confondi tra gole e anfratti
che nemmeno tu conosci.
Sei giocherelloso appena nato.
Con riccioli d'oro quando ti bacia il sole.
Serio con forza e vigore presto diventerai.
Impetuoso per brevi tratti
poi calmo e sicuro il tuo veloce andare.
Schiverai case e raccoglierai pensieri.
Dopo, solo un grande silenzio
a dirti che la meta è vicina.
E ora che respiri sale
e ti perdi tra braccia infinite
all'acqua lascia il mio bacio.
Solo questo ti chiesi
una mattina d'autunno
sulla fredda e nebbiosa montagna.
Opera scritta il 10/04/2016 - 12:40
Letta n.956 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Un fiume pieno di sensazioni profonde. Ciao.
Maria Cimino 10/04/2016 - 23:23
--------------------------------------
STRAORDINARIO FORGIATO.
IL MIO ELOGIO E LA MIA LIETA SETTIMANA.
*****
IL MIO ELOGIO E LA MIA LIETA SETTIMANA.
*****
Rocco Michele LETTINI 10/04/2016 - 21:29
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.