Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

GALEOTTO FU IL ...
Audry...
Gli occhi stanchi di...
LA CASA DEL TEMPO...
Il canto degli uccel...
I cieli di dicembre...
Arancia...
Nuova emozione...
Il paloggio...
Mendico con violino...
Non fa civetteria...
Lungo il legno...
Il senzatetto...
IL PASSATO CHE ...
Lago di vetro...
Amore lezione 2: la ...
Esili figure...
L’ECONOMIA DI GUERRA...
Spaccacielo...
Dicembre...
Il pesce pagliaccio...
ValgoRitmo dance (am...
Gocce di solidarietà...
Volare...oltre...
CRESCERE NELLA F...
Ricordi sospesi...
ALLA FERMATA DEL TEM...
Non resterà...
Sussulta l'astrofisi...
Pubertà...
Ciascuno è la storia...
La vita che sai...
Tra me e lui...
Il pensiero diventa ...
Dense mie nuvole...
Voglio presenza...
MOMENTI...
Il potere di Giosuè...
Aroma d'ambra...
RICORDI NOSTALGICI...
Amicizia Tradita...
Un racconto d’Amore....
Portami con te...
Il nastro rosso...
Villaggio di Monte N...
Amore lezione 5 : la...
Era d'inverno...
FORSE...
Nel batter scroscio...
Il fiore della spera...
D\'un cieco dolore...
Elastici rossi...
RICORDANDO...
Nonno...
Di rimando quotidian...
La notte e le sue in...
Volteggi nel cielo a...
Sera di nuovo...
Una luce...
Nodi al pettine...
Per l'ambizioso esis...
Sognando...
Alfabeto...
Lo scopino del Wc...
L’ ULTIMO TRAMONT...
Perdono...
Le nuvole di Constab...
La Tua voce...
LA 3^ GUERRA MONDIAL...
Finzioni...
Seradelventuno...
Niente di te e me ve...
Non bramo l'impossib...
Gesù perdonami tu...
La stanchezza dell'a...
Parole in tasca...
La vita semmai...
AVRÒ...
Emozioni in uno sg...
Fragilità...
PRINCIPE NERO...
hay(na)ku Poesi...
CORIANDOLI...
Il passo della neve...
L'età del tempo...
Suffumigi...
Testa di Tigre. Ad A...
PRIMO PIANO...
Nubi e luna...
L'ombra della sera...
RIBELLIONE DELLA ...
Torre...
La Poesia Non Letta...
Pura assenza...
La Morsa...
Viaggi di fantasia...
Balzelli...
Al fronte contro la ...
Clochard...
Briciole di neve...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

Pupa

E dei sinceri giochi di bambini
fummo e lei e io ingenui compagni
così crescemmo un poco birichini
tra i campi a nascondino tra i castagni.


Quando cresciuti, un poco, più grandetti
ci ritrovammo a scuola, fanciulletti,
poi giovinetti ancora tre anni fummo
e altri cinque poi assieme viaggiammo.


Così finisce lei ciclo di studio
mentr’io m’avvio in verso l’ateneo,
gode ella del lavoro già il preludio
ignara dal sapere ch’avrà gran neo.


E sposa e va più in là, oltre confine,
rigonfio cuore di speranza e amore,
animo sincero, gentile e fine
lungi pensar di perdere l’onore.


Ma l’uomo ch’à, di pietra tiene cuore
ch’appen che luce vede primo fiore
con la minaccia a lei la strada impone
dopo strenua lotta ed aspra tenzone.


Così la trovo là, in ginocchione
smunta da duol, piangenti gl’occhi,
racconta lesta sua maledizione,
m’affida per sua bimba due balocchi.


Domani non sarò, figliola cara,
deposta giacerò nella mia bara
ma veglierò su te dal Paradiso
onde i miei pianti sian per te sorriso.


Aspetta, Pupa mia, teco son pur’ io,
aspetta qui, un poco, il mio ritorno
che certo mi ha mandato il gran buon Dio,
vedrai, doman sarà diverso giorno.


Quando che fui coi militi di torno
stesa la ritrovai immersa a sangue,
nel biglietto è scritto: Il cuore langue,
meglio l’onore, figlia, che l’inferno.


Potrai guardare dritto negli altrui occhi
ch’ onor per frutto lascio e due balocchi.




Share |


Opera scritta il 22/08/2012 - 12:34
Da nello maruca
Letta n.1311 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti

Nessun commento è presente



Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?