I GIORNI
I giorni della nostra vita
Si susseguono veloci
Come note scritte sul pentagramma del tempo
Si susseguono veloci
Come note scritte sul pentagramma del tempo
I ricordi scandiscono
I momenti piu belli
Fissando le immagini con chiodi
sul muro della memoria
Quasi a placare il dolore
Della nostra umana storia
Guardo vigneti e paesi
Delle colline circostanti
Adornare la padana pianura
Come piccoli presepi
Mentre campestre immagini
Riempiono le rughe
di anziane donne
Stanti sulle porte di cascine
A sgranar pannocchie
Per affamate galline
Fotografie di un tempo ormai passato
fanno da rifugio
Al mio vivere di oggi
Triste e malandato
pavia,19/05/2016
Opera scritta il 19/05/2016 - 11:36
Letta n.998 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
Piaciuta e apprezzata complimenti 5*
donato mineccia 19/05/2016 - 17:11
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BEL VIAGGIO CON QUESTA OPERA PECCATO QUELLA VENA DI TRISTEZZA
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 19/05/2016 - 17:04
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Sentito quanto nostalgico corso vitale in eccezionali versi.
Lieto meriggio Mauro.
*****
Lieto meriggio Mauro.
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Rocco Michele LETTINI 19/05/2016 - 16:08
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Il ricordo come rifugio per lenire il doloroso presente...molto belle le immagini campestri della nostra pianura padana
Molto piaciuta
Nadia
5*
Molto piaciuta
Nadia
5*
Nadia Sonzini 19/05/2016 - 15:15
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Immagini dolcissime di un passato che è rimasto vivo nei ricordi e porta un po ' di pace in un presente doloroso. Bella e nostalgica.Una lirica piaciuta e apprezzata. Complimenti Mauro
Anna Rossi 19/05/2016 - 13:35
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Triste ma affascinante viaggio della vita. Ciaooo
Fabio Garbellini 19/05/2016 - 12:42
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