Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

La Tua voce...
LA 3^ GUERRA MONDIAL...
Finzioni...
Seradelventuno...
Niente di te e me ve...
Non bramo l'impossib...
Gesù perdonami tu...
La stanchezza dell'a...
Parole in tasca...
La vita semmai...
AVRÒ...
Emozioni in uno sg...
Fragilità...
PRINCIPE NERO...
hay(na)ku Poesi...
CORIANDOLI...
Il passo della neve...
L'età del tempo...
Suffumigi...
Testa di Tigre. Ad A...
PRIMO PIANO...
Nubi e luna...
L'ombra della sera...
RIBELLIONE DELLA ...
Torre...
La Poesia Non Letta...
Pura assenza...
La Morsa...
Viaggi di fantasia...
Balzelli...
Al fronte contro la ...
Clochard...
Briciole di neve...
Tra bianche lenzuola...
IL GIRO IN GONDOLA...
Dolce novembre...
Emozioni d'autunno...
Bruciano I cedri...
LE DIMENSIONI D...
La mia clessidra...
Pattume...
Forse è destino...
Una rete dentro le o...
Torno a rovistar nel...
Il mio specchio mi d...
Non so parlare...
Non fu...
Armadillo...
Crepuscolo...
É solo quando esci...
Sussurrami (ripropos...
Nel baciar mio la po...
Nei sogni una carezz...
INCERTEZZA...
Sa Bittesa...
Riflessi d'Autunno...
GLI ANGELI CI ...
Non c'è ritorno...
Sgualcita è la strad...
Almiquí...
Pezze...
HAIKU 46...
Adriano Martini...
Haiku (chukangire)...
IL PRESEPIO...
Promessa Nascosta...
Piccola...
MIO UOMO...
Consapevole inganno...
Rinascita...
E' la donna...
Romanico...
Manifattura di chime...
Singolare situazione...
Cerchiamo luoghi per...
Giano bifronte...
Flebili scie di pens...
Occhi...
Le parole improvvisa...
Di nuovo solo i temp...
BRIVIDI DI NOTTE...
In assenza di domand...
La bella signora Lua...
Lo zio scapolo...
Il mondo di D....
Il silenzio è una mi...
Imponderabile...
Piego di libri...
Legni d'ontano...
Sara...
Immagini...
Tra le righe...
Anatre...
LA SOLITUDINE...
Un' uomo...
ALLA CASTAGNA...
L'eco del Vuoto...
Ritorno alla Poesia...
Credo alla poesia, n...
Colori a novembre...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

Un fiore

Ho visto un fiore viola e azzurro.
Aveva gli occhi languidi:
Due primavere acerbe velate dal fumo nero.
Nel crepuscolo ho visto un fiore,
come un sole annegato nello squallore
di questa città. Il cielo era un embrione tremante,
le sue ginocchia posate sulle guance paonazze...
Questa città è scappata, dentro le mie vene
palpitanti non è rimasto che un fiore:
un fiore azzurro e viola.
Aveva gli occhi languidi e affilati
come denti di giaguaro,
come denti di tigre.



Share |


Opera scritta il 24/05/2016 - 13:52
Da Antonio Rossi
Letta n.1180 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Bella nel suo significato..
quei denti pero?
Mamma mia. Ciao caro.

Maria Cimino 24/05/2016 - 22:35

--------------------------------------

una metaforica poesia che delinea la quotidianità esasperata dell'odierna umanità:
aveva denti di giaguaro
languidi e affilati!
Espressiva...
*****

Rocco Michele LETTINI 24/05/2016 - 15:54

--------------------------------------

Bella e particolare, mi ha emozionato.
Ho paura però di quei denti...ahi ahi
Buona poesia e scrivi ancora giovane poeta hai tante cose ancora da raccontare io lo so

Nadia
5*


Nadia Sonzini 24/05/2016 - 15:41

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?