Angel sì null'altra è al par tuo pulzella,
ch'ogn'uom che razio vede ha in te sua luce
ed ogne calle all'urbe tua conduce
di quei che van d'Amor la valle bella.
Ma non ognun ha vetta meta in quella:
mille acciecati dal fior che riluce
al fondo stassi e tutti in cor li bruce.
Pochi agognan la cima inver la stella.
Ma fermi siamo ai pie' dell'ultim'erta
poi che lontano è l'astro tuo e non scioglie
la neve ch'ancor c'ostacola e frena.
O diva nostra fa che il tempo verta
e solo un po' dalla via il ghiaccio toglie
ché il miglior alpin sol n'abbia la lena.
ch'ogn'uom che razio vede ha in te sua luce
ed ogne calle all'urbe tua conduce
di quei che van d'Amor la valle bella.
Ma non ognun ha vetta meta in quella:
mille acciecati dal fior che riluce
al fondo stassi e tutti in cor li bruce.
Pochi agognan la cima inver la stella.
Ma fermi siamo ai pie' dell'ultim'erta
poi che lontano è l'astro tuo e non scioglie
la neve ch'ancor c'ostacola e frena.
O diva nostra fa che il tempo verta
e solo un po' dalla via il ghiaccio toglie
ché il miglior alpin sol n'abbia la lena.
AGS Aprile - Maggio 2013
Opera scritta il 26/05/2016 - 09:46Da AGS Poesie
Letta n.1011 volte.
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Commenti
Ueilà, mirabile, complimenti.
Valerio Poggi 
26/05/2016 - 22:47 --------------------------------------
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