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C\'e tutto un mondo di poesia

Era un poeta
ma non parlava affatto
né scriveva.
Aveva le braccia bruciate
e le nocche livide di sangue
e urlava come un milione
di ubriachi che pisciano sangue
su un milione di lattine vuote.
Era la sua poesia quella
accompagnata dai pugni
sferrati alla mascella del nulla.
Gridava come un milione
di senzatetto sdraiati a morire
di freddo sul ciglio gelato
della strada.
Ed ho visto il figlio della grande ribellione
alla guerra soffocare.
Ho visto la violenza
cantata con una cadenza
da litania pagana.
Era il più grande poeta
che avessi mai incontrato
sulla soglia della natura più vera.
Grondava sangue vermiglio dai polsi.
Mi ha accompagnato a casa
ed è andato a morire
con lo sguardo disilluso.
Ma prima ha vomitato
sul portone di casa mia.
Ed io sto qua
con la mia solita carta e la mia solita penna
a preoccuparmi per non occupare tutto
il verso
a pensare come non sbagliare nessun verbo
per descriverne soltanto
l'odore.



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Opera scritta il 19/06/2016 - 01:55
Da Antonio Rossi
Letta n.972 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


Profondamente toccante 5*

Angela Concu 20/06/2016 - 00:18

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BE MOLTO TRAGICA TOCCANTE, MAGISTRALMENTE COMPLETA 5*

POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 19/06/2016 - 19:20

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Un sentito et accorto poetar...
Per alcuni la poesia non trasmette dal cuore solo allegria... ma atroce sofferenza per far capire le stranezze del mondo.
*****

Rocco Michele LETTINI 19/06/2016 - 15:40

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Non hai descritto soltanto l'odore ma anche la rabbia e la pazzia di questo universo di derelitti abbandonati.
Un teme sociale di dolorosa attualità da denunciare sempre, soprattutto da chi ha armi non offensive. Ciao

salvo bonafè 19/06/2016 - 12:19

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Antonio....la poesia è l'umanità la più negletta, sei un poeta che prova a descriverla nella sua drammaticità. La tua non è peoccupazione di non sbagliare il verso, ma solo paura di non far arrivare il messaggio che tutto può essere poesia.
Secondo me ci sei riuscito bella poesia Ciao

mirella narducci 19/06/2016 - 11:40

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La poesia più vera forse è questa, quella che nessuno o quasi vuole vedere, perché scomoda e sofferente...vive ai margini del mondo...e noi qui ci preoccupiamo di poco!
Toccante sincera e molto bella!
Ciao complimenti

margherita pisano 19/06/2016 - 11:29

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Si, la poesia non è solo dolcezza e romanticismo, a volte è decadenza, sofferenza...mi piace molto questa tua...

Sabry L. 19/06/2016 - 10:11

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