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SU DI UN BIANCO CAVALLO ALATO

Su di un bianco cavallo alato
verrai e mi porterai via,
per i sentieri della conoscenza.
Mi condurrai per mano,
attraverso l'ignoto
e mostrerai passione e benevolenza.
Sarai a me maestro di vita
e romperai il silenzio di secoli.
Mi trascinerai lungo i viali
della letizia ma anche
verso quelli della dannazione.
Infine, stanco di correre,
desideroso di nuove frontiere,
mi precipiterai nell'orrido abisso
dell'indifferenza e dei ricordi
cancellati dalla memoria.
E...allora io sarò per te un puntino
lontano, nell'immensità dell'universo,
che si perderà inesorabilmente
nel buco nero della sua negazione.



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Opera scritta il 10/08/2016 - 23:51
Da Maria Pia Perrotta
Letta n.1013 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Grazie a tutte voi, qualunque sia stata la vostra interpretazione è cosa benvoluta, l'importante è che i miei versi siano stati di vostro gradimento. In fondo, chi scrive non lo fa solo per se stesso ma anche per comunicare i suoi intimi pensieri agli altri.

Maria Pia Perrotta 22/08/2016 - 16:07

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Mi scuso Maria Pia, la avevo interpretata sotto un altro aspetto!

Patrizia Bortolini 22/08/2016 - 13:39

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MARIA PIA....la tua poesia è molto bella, non passa inosservata solo che devi dar modo di farti conoscere...Se quel cavallo alato è Pegaso, lui rappresentava nella mitologia greca il traghettatore dell’Aldilà. Suggestivo il tuo finale dove il cavallo ci lascia cadere ancora per vivere, nell'indifferenza e schiavi dei ricordi... che la memoria non cancellerà mai.....
Le mie 5* sono tue

mirella narducci 22/08/2016 - 13:04

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Non hai sbagliato, Sabry, amo molto questo aspetto sconosciuto e impalpabile della vita, le emozioni, e tutto ciò che è al di fuori di quello che accade sotto i nostri occhi. Se non fosse così, saremmo solo individui terreni. Non sono credente ma a certe manifestazioni che comunque accadono sono molto attenta. Sento che c'è qualcosa, ma non riesco a definirla, come credo succeda a tutti. Ciao.

Maria Pia Perrotta 22/08/2016 - 11:52

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Grazie, ho destato l'attenzione di qualcuno, finalmente.

Maria Pia Perrotta 22/08/2016 - 11:16

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Presente Maria Pia...commenti volentieri...non mi ero soffermata perché le poesie a volte sfuggono...mi piace il lato esoterico che hai dato alla cosa visto che io studio esoterismo..ci leggo velate realtà spirituali sotto o sbaglio?Vie della conoscenza...abissi....

Sabry L. 22/08/2016 - 11:14

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Non la avevo letta questa poesia! Mi ricorda la consapevolezza di un grande amore passato attraverso la vita e poi alla fine gettato al vento... e il dolore immenso e rassegnato generato da ciò. Tutto passa...

Patrizia Bortolini 22/08/2016 - 11:14

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E' scorretto?

Maria Pia Perrotta 22/08/2016 - 10:54

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Mi commento da sola, visto che nessuno ha espresso un giudizio, dico che questi versi sono a me particolarmente cari.

Maria Pia Perrotta 22/08/2016 - 10:53

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