Nei pensieri della sera,
rivivo la giornata,
tanti sbagli e qualche risata,
pure una discussione sulla politica,
non ci capisco molto, mi piace la critica.
Il sonno ancor tarda ad arrivare,
penso al domani, cosa andrò  a fare,
farò  quella cosa, forse  meglio l’altra,
mai star fermi, mai tener le mani in tasca.
Questa sera dell’amor non voglio parlare,
ho rincoglionito tutti,  pure il mio amore,
parlar d’amore deve esser ponderato e serio,
deve esser  visto  con  il cuor   sincero.
Ieri in piscina dal trampolino ho fatto un tuffo,
un dolore alla pancia e al petto  immenso,
come sfondare una finestra con doppio vetro,
credo  non sia più da riprovarci davvero.
Il cuor mio stasera è calmo, molto  tranquillo,
battito  regolare,  canta  come  un  grillo,
oggi lo sentivo un po’  affaticato,
il caldo  un po’  di affanno gli aveva dato.
Sento l’occhio  abbassar  la sua serranda,
se non riesco a scriver altre parole, buona notte,
in  questo duro letto con il sonno faccio a botte,
la penna scivola dalla mano, il foglio vola lontano.
Opera scritta il 03/09/2016 - 12:33Voto:  |  su 2 votanti  | 
	
Lieto meriggio.
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Rocco Michele LETTINI  
 03/09/2016 - 15:47 
MARIA ANGELA CAROSIA  
 03/09/2016 - 15:45 
                        


