sono nata un giorno
nella culla delle tue mani
preziosa come un rubino
gettato nel fango.
nella culla delle tue mani
preziosa come un rubino
gettato nel fango.
mi hai cresciuta in una fossa
dove la luce batteva
attraverso i vetri di una cella
colorata e umida.
mi hai guardata a lungo
dall'altra parte del cielo
e hai inciso il mio nome
su una stella del firmamento.
mi hai detto che il peso del mondo
è ora sulla mia pelle
e che non c'è più un rifugio
dagli occhi del sole.
ma come puoi, padre, credere
di aver preparato davvero
tua figlia alla tempesta
con parole di tenerezza?
tu hai visto il volto
di chi ha osato ergersi
davanti a te senza guardarti,
un mistero senza coraggio.
non oso abbandonarmi.
davvero una favola
è tutto quello che ho
tra le mani?
a.c.
Opera scritta il 24/09/2016 - 18:44
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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Profonda... nella sua arguta elaborazione.
Serena Domenica Ayesha.
*****
Serena Domenica Ayesha.
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Rocco Michele LETTINI 25/09/2016 - 13:00
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MI è PIACIUTA E NON è POCO BRAVA
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 25/09/2016 - 12:41
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Ciao Ayesha quando è il cuore a parlare
in ogni parola c'è solo grande amore.
in ogni parola c'è solo grande amore.
Tu hai la vita nelle mani...
la tua vita.
e non una favola.
Ciao bella ti abbraccio forte
buona domenica.
Maria Cimino 25/09/2016 - 11:34
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poessia delicata e ...semplicemente bella 5*
SILVIA OVIS 25/09/2016 - 01:08
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Non credo sia solo una favola, hai una forza espressiva davvero grande e viene dal tuo cuore, lì la vera forza...Molto bella Ayesha. Ciao
margherita pisano 24/09/2016 - 23:17
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