CUORE GITANO Insieme, cuor mio, abbiam camminato, diletto compagno, mai mi hai abbandonato, eppur è stata dura, piena di curve la salita, il sentiero che abbiam percorso della vita.
Abbiam camminato, con scarpe sfondate, su strade di ciottoli di pietra, grossi come patate, ci siam curati, dolorose e profonde ferite causati da artigli affilati, di rapace fenice.
Mai mi hai abbandonato, mai ti sei arreso, neppur quando si disseto, rendendoti offeso, neppur quando, si sazio di noi d’amore, rendendoti sordo, ad ogni volere, mio cuore.
Mai ci siam fermati al canto delle sirene, eppur ci attaccarono, come un branco di iene, l’abbiam vista brutta quella volta cuore mio da quei giorni e notti in sonni, ci ha salvato Dio.
Ci siamo adagiati dal camminar, su di un prato, profumati fiori , ed erbe buone abbiam mangiato, rinfrancando lo spirito, depurandoti, cuore affaticato, nuova energia abbiam preso dal papavero rosato.
Tieniti stretto a me cuor mio in ogni momento, aiutandoci a vicenda, a perir assieme ci han costretto, batti sempre, notte e giorno, nel mio petto, attraverseremo le stagioni della vita, in pieno rispetto