Irrefrenabile.
Lo senti gridare nella parte più profonda di te quel vuoto,
ti accompagna da troppo tempo,
ti toglie il fiato,
annebbia la tua mente,
allontana tutti i pensieri tranne uno,
come un mantra, è un continuo ripetersi nella tua testa,
lo vuoi riempire farlo smettere di urlare,
vuoi riprendere il controllo,
mangi ingorda non sentendo il sapore,
vorace, non mastichi quasi
la pancia si dilata fino a scoppiare,
hai solo la forza di avvicinare le tue dita alla gola.
Ti svuoti.
La gola brucia.
Le lacrime scendono.
Ti consumi dall'interno, dimagrisci, anche i tuoi capelli si diradano, si rompono
le vene capillari sul tuo viso e
pensi che è l'ultima volta, anche se sai che non sarà così.
In un attimo tutto finisce.
La confusione passa, ora hai il controllo.
Tutto si placa
come un temporale ormai passato, torna la calma.
Per un attimo quel vuoto si è nutrito famelico erodendoti da dentro, riempito
ha smesso di gridare.
Ora sei solo tu e il tuo opprimente segreto.
Lo senti gridare nella parte più profonda di te quel vuoto,
ti accompagna da troppo tempo,
ti toglie il fiato,
annebbia la tua mente,
allontana tutti i pensieri tranne uno,
come un mantra, è un continuo ripetersi nella tua testa,
lo vuoi riempire farlo smettere di urlare,
vuoi riprendere il controllo,
mangi ingorda non sentendo il sapore,
vorace, non mastichi quasi
la pancia si dilata fino a scoppiare,
hai solo la forza di avvicinare le tue dita alla gola.
Ti svuoti.
La gola brucia.
Le lacrime scendono.
Ti consumi dall'interno, dimagrisci, anche i tuoi capelli si diradano, si rompono
le vene capillari sul tuo viso e
pensi che è l'ultima volta, anche se sai che non sarà così.
In un attimo tutto finisce.
La confusione passa, ora hai il controllo.
Tutto si placa
come un temporale ormai passato, torna la calma.
Per un attimo quel vuoto si è nutrito famelico erodendoti da dentro, riempito
ha smesso di gridare.
Ora sei solo tu e il tuo opprimente segreto.
Opera scritta il 20/10/2016 - 19:19
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Commenti
HAI VOCABOLARIZZATO ECCELLENTEMENTE IN ESAUSTIVI VERSI QUESTA CANAGLIA DI MALE...
LIETA GIORNATA MASSIMILIANO.
*****
LIETA GIORNATA MASSIMILIANO.
*****
Rocco Michele LETTINI 21/10/2016 - 08:18
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Famelica, vorace
Ci sono problemi subdoli ...chi nn sa neppure se ne accorge,
Uscirne è dura, ma si può
Ci sono problemi subdoli ...chi nn sa neppure se ne accorge,
Uscirne è dura, ma si può
laisa azzurra 21/10/2016 - 06:53
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Una tristissima malattia la bulimia, che colpisce tante persone e giovani e non...dolore nascosto nel cuore che vuole misurarsi con la realtà difficile e inappropriata per chi soffre.
Una poesia toccante e riflessiva per un male tanto attuale. Complimenti!
Buona serata
Una poesia toccante e riflessiva per un male tanto attuale. Complimenti!
Buona serata
margherita pisano 20/10/2016 - 22:10
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Hai ragione cara Maria Cimino,la bulimia è un sintomo di un dolore che non si vede,che ti consuma dentro...
Massimiliano mannone 20/10/2016 - 21:32
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scusami (diffuso)
Maria Cimino 20/10/2016 - 21:22
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Un problema purtroppo assai difuso
L'anoressia come la bulimia sono il sintomo tangibile di un dolore che non si vede, di un disagio psicologico lungamente incubato, segno di una crepa nella memoria
e ci si ammala un po' per non morire.
Ho letto tanto su queste malattie
Tante possono essere le cause che portano a questo dramma.
Complimenti Massimiliano hai toccato un argomento profondo e delicato.
su cui c'è tanto da riflettere.
Ciao e buona serata.
Maria Cimino 20/10/2016 - 21:18
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