Il telefono gracchia tenace,
nascondo rude il suono.
Lascio sprofondar la testa
sul cuscino; pesco stelle.
nascondo rude il suono.
Lascio sprofondar la testa
sul cuscino; pesco stelle.
Opera scritta il 30/11/2016 - 02:22
Da Matih Bobek
Letta n.1143 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
non servono lunghi versi o miriadi di parole per lasciar parlare il cuore. Bellissima
Isabella De Pasquale 01/12/2016 - 18:44
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Bello il finale della poesia. E allora quando dormiamo cerchiamo di pescare stelle. Cari saluti
Alberto Berrone 30/11/2016 - 14:51
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pesco stelle...
bellissima
bellissima
laisa azzurra 30/11/2016 - 08:36
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