alberi in fiamme costeggiano la strada.
Ma sto guidando la mia macchina verso il lago di Toluca.
Sono rimasto seduto nel mio cortile interrato.
C’era molto caldo e le ragazze passavano con le loro rose in fiore.
Hai mai sentito parlare del blues del lago di Toluca?
Sto guidando, a chi importa?
A chi importa cosa ci riserverà il futuro?
La notte è buia, buia e gli alberi fiammeggiano
e io sto guidando giù verso il lago di Toluca
sino ad arrivare a un bivio.
La notte è nera e bollente.
Ecco che arriva Lucifero con la sua legge canonica
e un centinaio di bambini neri che scappano dalla sua mascella genocida.
Non capivo chi sta fregando chi.
Sono stanco, cerco un posto dove lasciarmi cadere.
E’ il blues del lago di Toluca.
Tutti gli orologi si sono fermati,
a Torino adesso all’hotel Colonna
è caldo, è caldo.
Sento un uomo predicare in un linguaggio totalmente nuovo,
e uno sparo risuona con un timbro spirituale.
E’ il blues del lago di Toluca,
è il blues del lago di Toluca.
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ma, come sempre, originale e particolareggiata
Buon Anno Giulio