Fredda è la notte, e Zefiro
spira tra le mura delle case,
la Luna è alta nel cielo
e con la sua luce rischiara
i contorni ormai vaghi del paese natio.
Oh, amore mio, con quanto ardore
mi vinci il cuore!
Io offersi a te 'l mio petto
nudo, senz'armatura, indifeso
ai dardi di Cupido e dei tuoi occhi.
Ahi, i tuoi occhi! Son profondi
che quasi ci si perde il guardo
e 'l pensiero. Sono le fosse del mare
col colore del Sole nel cielo.
M'hai avvinto, amor mio,
sono del tuo amore prigioniero,
incatenato dal soave suono della tua voce,
che m'inebria,
quasi come se di un fortissimo vino
la mia gola fosse stata schiava.
Non abbandonarmi, amor mio,
perché ormai dipende da te
ogni singolo mio respiro.
Non abbandonarmi, amor mio.
Non abbandonarmi.
spira tra le mura delle case,
la Luna è alta nel cielo
e con la sua luce rischiara
i contorni ormai vaghi del paese natio.
Oh, amore mio, con quanto ardore
mi vinci il cuore!
Io offersi a te 'l mio petto
nudo, senz'armatura, indifeso
ai dardi di Cupido e dei tuoi occhi.
Ahi, i tuoi occhi! Son profondi
che quasi ci si perde il guardo
e 'l pensiero. Sono le fosse del mare
col colore del Sole nel cielo.
M'hai avvinto, amor mio,
sono del tuo amore prigioniero,
incatenato dal soave suono della tua voce,
che m'inebria,
quasi come se di un fortissimo vino
la mia gola fosse stata schiava.
Non abbandonarmi, amor mio,
perché ormai dipende da te
ogni singolo mio respiro.
Non abbandonarmi, amor mio.
Non abbandonarmi.
Opera scritta il 26/01/2017 - 15:13
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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Grazie
Francesco Pasqualetti 27/01/2017 - 09:21
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dolcissima dichiarazione
splendida supplica
complimenti
splendida supplica
complimenti
laisa azzurra 27/01/2017 - 08:09
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una bella e chiara poesia d'amore scritta con dolcezza 5*
GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO 26/01/2017 - 17:10
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