Uccidi uomo ha ucciso
ammazza il sentimento
uccidi la pietà
ammazza il sentimento
uccidi la pietà
impiccalo hai deciso
ma quale pentimento
non è la verità
ficcagli l’ago in vena
senza nessun rimorso
lui certo non ne ha
non provi certo pena
di un uomo che s’è perso
e non si ritroverà
friggilo sulla sedia
fallo senza emozione
non merita pietà
suvvia accontenta i media
che nuova sensazione
giustizia e fatta già
uccidi uomo ammazza
guardalo mentre muore
mentre il suo capo è chino
uccidi uomo spezza
quell’uomo senza cuore
sei tu ora l’assassino.
Opera scritta il 02/03/2017 - 10:24
Da andrea sergi
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Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Andrea
Ma la stavo perdendo...chissà come mai
Stupenda poesia
Si, l'uomo che adopera la pena di morte è un assassino legalizzato...
Era da un po'che nn ti leggevo, mi stavo preoccupando
Ma la stavo perdendo...chissà come mai
Stupenda poesia
Si, l'uomo che adopera la pena di morte è un assassino legalizzato...
Era da un po'che nn ti leggevo, mi stavo preoccupando
laisa azzurra 06/03/2017 - 20:19
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Quando colpisci con la stessa arma...non sei diverso da colui che ha commesso il crimine.
Difficile ma, andare oltre non sarebbe male...l'unica cosa che può cambiare veramente le cose, è il bene e solo il bene!
Molto bella la tua riflessione in poesia Andrea...Buon pomeriggio
Difficile ma, andare oltre non sarebbe male...l'unica cosa che può cambiare veramente le cose, è il bene e solo il bene!
Molto bella la tua riflessione in poesia Andrea...Buon pomeriggio
margherita pisano 03/03/2017 - 16:15
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Una riflessione che avrebbe bisogno di ampio spazio per poter mettere sulla tavola tutti i nodi e le controversie che ne possono scaturire, emozioni contrastanti, etica, vendetta, perdono...e così via...di grande peso la tua opera. Ciao Andrea
Anna Rossi 03/03/2017 - 02:47
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L'uomo che uccide commette un'ingiustizia, lo stato che uccide esegue per giustizia.
IL denominatore comune è uno:
sono ambedue assassini.
IL denominatore comune è uno:
sono ambedue assassini.
ALFONSO BORDONARO 02/03/2017 - 21:58
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Si hai ragione assassini sono anche quelli che assistono con indifferenza aquesti crimini.Molto toccante e bella questa tua poesia.Ben ritrovato caro amico Andrea.
antonio girardi 02/03/2017 - 17:20
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be quello che dici è tutto vero e anche penoso credo per chi assiste non credo siano tutti masochisti ma è vero pure che l'assassino è colui che uccide un altro umano molto bella 5* ben ritrovato Andrea 5*
GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO 02/03/2017 - 17:17
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Un verseggio espresso con ponderatezza in un acuto seguitato.
Lieto meriggio, Andrea.
*****
Lieto meriggio, Andrea.
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Rocco Michele LETTINI 02/03/2017 - 15:32
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Il tema è molto duro e lo hai espresso molto bene. Giudicare e sentenziare rischia di mettere al livello dell'assassino, vero.Ma se dovessi arrivare a uccider per difendere le persone che ami,come unica scelta di sopravvivenza, sei sicuro che non lo faresti?Per me è una domanda pesante ma... Certo è una poesia che spinge a riflettere sull'opportunità o meno della pena di morte....
Sabry L. 02/03/2017 - 15:07
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