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Un padre

Un padre dovrebbe proteggerti,
Tenerti sotto la sua ala
Protettiva,
Regalarti sorrisi,
Insegnarti ad amare,
Dovrebbe essere
Un rifugio sicuro per
Tutta la vita...
Un rifugio dove
Potersi riparare dal freddo,
E sentir un calore che nessuno mai
Potrà regalarti,
Dove correre se una lacrime
Ti scende lenta sul viso
Per poter ritrovare una dolce
E candida carezza,
Dovrebbe essere un ancora sicura
In un porto sicuro
Dove poterti riposare dopo un lungo
Viaggio tra le tempeste...
Ma a volte quelle tempeste​,
Quel freddo gelido,
E quella lacrima,
Vengono provocati proprio
Da chi,
Ti ha messo al mondo,
E apposta di proteggerti
Ed amarti
Come nessuno saprà fare mai
Ti getta proprio
In quel mare di tempesta
Senza amore,
un rifugio,
E un po' di calore...
A volte il nostro male
È proprio colui
Che
Ci ha messo al mondo...



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Opera scritta il 29/03/2017 - 11:57
Da Teresa Rillo
Letta n.949 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


grazie @rocco michele lettini e liete giornata anche a te e cara @margherita pisano come sempre ho cercato di dare voce solo al mio istinto e al mio sentimento e sono felice che ti sia piaciuta

Teresa Rillo 30/03/2017 - 16:39

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un ponderato quanto esplicito messaggio poetico.
lieta giornata, Teresa.
*****

Rocco Michele LETTINI 30/03/2017 - 08:35

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Una poesia intensa, a volte il male peggiore si cela tra le braccia di casa...hai espresso un dramma di tanti, con delicatezza e tanta sensibilità!

margherita pisano 29/03/2017 - 20:44

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