A volte la nostra natura è beffarda, fin dalla nascita.
Matteo, un giovane studente, nato per sua sfortuna con una piccola deformazione, affabile e molto intelligente, ma a volte burlato e detto: "La bestia".
Matteo abitava in un quartiere di città, come Sara, una studentessa. Tra Sara e Matteo covava un’ottima amicizia, un po’ ostacolata dallo scherno. In verità Matteo era innamorato di Sara e bramava l’amore con il desiderio di averla, malgrado la sua ritrosità.
Ma una bella sera di luna piena in un parco della città Sara sorprende Matteo con una donna, senza rendersi conto chi lei fosse. A quel punto fra Sara e Matteo nasce un diverbio, in quale Matteo apprende l'amore e la gelosia di Sara.
Nei giorni precedenti casualmente Matteo trova Sara lungo il corso in città, la ferma e fra i due nasce un dialogo di pacificazione. Sara scopre che la donna che aveva visto con Matteo quella sera era una chiromante, che leggeva il futuro di Matteo.
Sara non resiste alla affabilità di Matteo è strazia in pianto. Intanto alcuni passanti non ignorano i due innamorati, che bramavano quel desiderio fervore che brucia l'anima di abbracciarsi, ma in quel via vai di persone e bastato un tale, che per i fatti propri, andava svelto, urtando contro Sara, che finisce fra le braccia di Matteo, tanto che restano incollati l’uno con l'altra, accompagnati da qualche applauso di alcuni passanti.
Matteo, un giovane studente, nato per sua sfortuna con una piccola deformazione, affabile e molto intelligente, ma a volte burlato e detto: "La bestia".
Matteo abitava in un quartiere di città, come Sara, una studentessa. Tra Sara e Matteo covava un’ottima amicizia, un po’ ostacolata dallo scherno. In verità Matteo era innamorato di Sara e bramava l’amore con il desiderio di averla, malgrado la sua ritrosità.
Ma una bella sera di luna piena in un parco della città Sara sorprende Matteo con una donna, senza rendersi conto chi lei fosse. A quel punto fra Sara e Matteo nasce un diverbio, in quale Matteo apprende l'amore e la gelosia di Sara.
Nei giorni precedenti casualmente Matteo trova Sara lungo il corso in città, la ferma e fra i due nasce un dialogo di pacificazione. Sara scopre che la donna che aveva visto con Matteo quella sera era una chiromante, che leggeva il futuro di Matteo.
Sara non resiste alla affabilità di Matteo è strazia in pianto. Intanto alcuni passanti non ignorano i due innamorati, che bramavano quel desiderio fervore che brucia l'anima di abbracciarsi, ma in quel via vai di persone e bastato un tale, che per i fatti propri, andava svelto, urtando contro Sara, che finisce fra le braccia di Matteo, tanto che restano incollati l’uno con l'altra, accompagnati da qualche applauso di alcuni passanti.
Opera scritta il 10/07/2017 - 18:13
Letta n.1486 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Sublime sequela.
Lieta giornata.
*****
Lieta giornata.
*****
Rocco Michele LETTINI 11/07/2017 - 09:03
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.