Oggi vi voglio raccontare un episodio realmente accaduto, che non ha fatto notizia quando e' successo. Un fatto come tanti, ai quali siamo ormai abituati e che quasi non fanno piu' impressione. Solo un pensiero di compassione e poi via distratti a portare avanti la vita di tutti i giorni.
E' stato il passare di lì che oggi mi ha riportato a ricordarlo e a fermarmi col pensiero.
Devo andare indietro a tanti anni fa quando da ragazzine si andava a mare a Santo Spirito, un paesino in frazione di Bari. Lì in una piazzetta c'era una giostra gestita da una bella signora e da suo figlio, un bellissimo ragazzo, poco piu' grande di noi, del quale tutte eravamo innamorate. Era gentilissimo e aveva sempre per tutte un complimento. Ci faceva fare tanti giri sulla sua giostra, e spesso saltava nei giri con noi. Passarono gli anni e lui era sempre lì, non più il ragazzino d'allora: si era fatto un uomo, sempre bello ma con un volto segnato dal tempo. Tanti bambini aveva fatto divertire sulla sua giostra. Era stabile, inverno ed estate. Col caldo e col freddo. Bambini infagottati o con pagliaccetti. Non c'era giorno di festa per lui. La festa era la sua giostra.
Tutti abbiamo portato i nostri figli. Ancora tanti anni son passati e lui era diventato un vecchio e forse avrei potuto portare anche i miei nipotini se un brutto giorno, dei balordi, stupidi, assurdi ragazzi,di notte per una bravata, non gli avessero bruciato la sua giostra.
Per giorni lo hanno visto attonito restare vicino quello spazio annerito, dove ferri contorti dal fuoco avevano perso ogni sembianza di gioco. Non ha retto al dolore e dopo pochi giorni un infarto ha posto fine alla sua stupenda vita di uomo buono, che aveva fatto divertire tanti bambini e aveva reso felici quelli che non potevano pagare, regalando giri in piu' sulla sua giostra. Ciao Nico, ti assicuro che qualcuno ti ricorda ancora e spero che continuerai a far divertire quei bambini che, come racconta la cronaca, altretanti balordi hanno mandato lassu' dove sei tu ora.......
Annamaria
E' stato il passare di lì che oggi mi ha riportato a ricordarlo e a fermarmi col pensiero.
Devo andare indietro a tanti anni fa quando da ragazzine si andava a mare a Santo Spirito, un paesino in frazione di Bari. Lì in una piazzetta c'era una giostra gestita da una bella signora e da suo figlio, un bellissimo ragazzo, poco piu' grande di noi, del quale tutte eravamo innamorate. Era gentilissimo e aveva sempre per tutte un complimento. Ci faceva fare tanti giri sulla sua giostra, e spesso saltava nei giri con noi. Passarono gli anni e lui era sempre lì, non più il ragazzino d'allora: si era fatto un uomo, sempre bello ma con un volto segnato dal tempo. Tanti bambini aveva fatto divertire sulla sua giostra. Era stabile, inverno ed estate. Col caldo e col freddo. Bambini infagottati o con pagliaccetti. Non c'era giorno di festa per lui. La festa era la sua giostra.
Tutti abbiamo portato i nostri figli. Ancora tanti anni son passati e lui era diventato un vecchio e forse avrei potuto portare anche i miei nipotini se un brutto giorno, dei balordi, stupidi, assurdi ragazzi,di notte per una bravata, non gli avessero bruciato la sua giostra.
Per giorni lo hanno visto attonito restare vicino quello spazio annerito, dove ferri contorti dal fuoco avevano perso ogni sembianza di gioco. Non ha retto al dolore e dopo pochi giorni un infarto ha posto fine alla sua stupenda vita di uomo buono, che aveva fatto divertire tanti bambini e aveva reso felici quelli che non potevano pagare, regalando giri in piu' sulla sua giostra. Ciao Nico, ti assicuro che qualcuno ti ricorda ancora e spero che continuerai a far divertire quei bambini che, come racconta la cronaca, altretanti balordi hanno mandato lassu' dove sei tu ora.......
Annamaria
Opera scritta il 12/07/2017 - 16:35
Letta n.1141 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Una storia toccante e vera... anche a me a stretto il cuore leggendo di Nico.
Molto bello e intenso, per non dimenticare mai chi ha donato tanta gioia senza in cambio chieder nulla!
Complimenti!
Molto bello e intenso, per non dimenticare mai chi ha donato tanta gioia senza in cambio chieder nulla!
Complimenti!
margherita pisano 12/07/2017 - 22:18
--------------------------------------
una storia triste ma bellissima
se poi è realmente acceduta, è ancora più bella
complimenti
se poi è realmente acceduta, è ancora più bella
complimenti
laisa azzurra 12/07/2017 - 20:02
--------------------------------------
Bello...molto commovente, mi ha stretto il cuore in una morsa. E poi ben scritto...la narrazione prende il lettore, è un modo di descrivere gli avvenimenti che rende il lettore partecipe. Ciaociao...5 stelle.
Spartaco Messina 12/07/2017 - 18:40
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.