Me lo ripeto da un po, tu non vali la pena,
e quando ti incrocio, ingoio le parole
e provo a girarmi di schiena.
e quando ti incrocio, ingoio le parole
e provo a girarmi di schiena.
A volte mi sento in torto, a volte sono fiero
E quel che ho fatto resterà per sempre
Nel mio pensiero.
Ancora nei paraggi?
Ancora mendichi parole?
Che devo fare per non oscurare quest’estate con il tuo nome?
Stai lontana dal mio sole, dai miei drink, dalle mie canzoni
Esci dalla mia testa senza far rumore
E se possibile anche dal mio cuore.
Purtroppo è così, esiste questo astio, lo hai creato tu,
dandomi del pazzo.
Mi hai fatto sentire sbagliato, mi hai dato del prosaico
Ma io volevo solo essere me stesso, darti tanti pezzi
Per costruire il mio mosaico.
Ora si soffre ma non si torna indietro, si esce a far serate,
Si sta di più con gli amici.
anche perché il buio della notte non me lo puoi ancora oscurare.
Opera scritta il 29/07/2017 - 18:31
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Commenti
Bella questa tua poesia, che parla di un amore finito che vuole restare tale. Giulio Soro
Giulio Soro 30/07/2017 - 11:14
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