Mescolo bene i miei versi,
in una tavolozza,
come fa un pittore.
in una tavolozza,
come fa un pittore.
Alla fine di un temporale,
intravedo un arcobaleno,
con i raggi del sole diffondersi,
riverberando in mille colori.
Ancora adocchio sopra un tetto
nell'edificio sottostante della mia abitazione,
appoggiato al comignolo,
un corvo mutilato.
Una colomba lo sorvola con continuo tubare,
e poi vola via.
Più tardi vedo il corvo cadere dal tetto,
privo di vita.
Io mescolando i versi in quella tavolozza
faccio questa riflessione:
La colomba chiede al corvo:
“Amico, chiedi aiuto?”
“No, cara colomba”, risponde il corvo.
“Aspetto il vento che trascina il mio piumaggio,
senza meta e senza un angolo d'appoggio.”
Opera scritta il 01/09/2017 - 19:00
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