DOLCE RICORDO
Da lontano venivo in quel tempo
orgoglioso della mia gioventù,
occhi azzurri e chiari capelli,
spavaldo mostravo i miei vent’anni.
Un viso d’angelo illuminava il mondo
i tuoi lunghi e biondi capelli ricordo,
lasciando i miei occhi a lungo ammirarti,
un sorriso della tua bocca mi donasti.
Mai scorderò quel tuo portamento,
così soave la tua faccia e capelli al vento,
sembravi una divina Dea di un tempo,
un sole, una luna, stella del firmamento.
Oggi rivivo quella visione in un momento
rinnovi la mia giovane vita che ho perso,
uno sprazzo di gioventù e gioia infinita,
dimenticata in una piega della mia vita.
Sento ancora del tuo cuore l’abbraccio
i sogni mi portano ad ogni nostro bacio,
si innalza l'anima mia in quell’incanto,
della luna e delle stelle il loro canto.
Dolce ricordo di un lontano tempo passato
il nostro amore ogni notte veniva illuminato,
lasciando segni nel cuore e un vuoto profondo
di quel portamento e la dolcezza nello sguardo.
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Ma saperla cantare con quel trasporto che ricorda la poesia trecentesca dove la donna era la Signora della bellezza e dell'amore, ne fa della appassionata descrizione uno stupendo canto.
Ma poi perche dimenticare quando ci ha regalato dei giorni cosi belli!? Ciao poeta bellissima poesia...
Un ricordo per sognare ancora!
che ancora fa sognare!
Ciao Gancarlo
forse, il primo vero amore
e quel vuoto è tutto quello che resta
di una vita vissuta e di sentimenti delicati e puri come la giovinezza
ciao Poeta, bellissima