Il nodo
Mi hai rubato
La semplicità
La fame
La risposta
La voglia
La luce
Girando il nodo della caviglia
La semplicità
La fame
La risposta
La voglia
La luce
Girando il nodo della caviglia
Mi hai rubato
La difficoltà
La sete
La domanda
La pigrizia
Il buio
Legando il nodo ai capelli
Mi hai rubato
L'estate e l'autunno
Il mare e il tramonto
Il vento e le foglie
Il whisky e la vodka
La strada e la vista
Muovendo il nodo dei fianchi
Mi hai rubato
L'urlo del giorno
Il silenzio alla notte
Il caldo del fuoco
La panna del latte
La crosta del pane
Dall'ala le piume
Il sasso del fiume
L'ago dal filo
Il filo dall'amo
La spina dal ramo
La scheggia nel piede
La terra dal vaso
il fiore dal seme
Sciogliendo il nodo dagli occhi
E nudo
All'altare degli amori
Non ti denuncerò
E nulla ti chiedo
Se non di darmi ancora la mano
e più forte che puoi
Stringerla nella mia
Chiudendo il nodo buttafuori del dolore
Così che, senza rumore
Io possa rubarti
Un'altra poesia
Opera scritta il 11/11/2017 - 08:11
Da Ernest Eden
Letta n.1120 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Grazie, grazie, grazie.
E.E.
E.E.
Ernest Eden 13/11/2017 - 11:05
--------------------------------------
bella
soprattutto la chiusa
soprattutto la chiusa
laisa azzurra 11/11/2017 - 15:51
--------------------------------------
Notevole componimento.. Una bella espressività che esalta la tensione poetica. Molto apprezzata
Francesco Gentile 11/11/2017 - 11:13
--------------------------------------
Posso solo dirti che è un piacere leggerla, il senso e il perché appartengono solo a te. A me hai trasmesso un amore tanto grande da annullare te stesso, una dipendenza totale fino alla fine per aiutarti a dimenticare. Complimenti per tutto.
speranza iovine 11/11/2017 - 11:06
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.