Quanto tempo è passato ormai,
solo pochi mesi tu mi dirai;
il tempo non mi ha dato conforto,
il mio cuore è ancora sconvolto.
Certo, non nego di aver sbagliato tutto
ma ero fin troppo entusiasto...
Non riuscivo a dosare la tua presenza,
ero assetato della tua bellezza.
Si Paky, sto scrivendo di te,
come ben sai, per me
non esiste altra Donna al di fuori di te.
Quanta pioggia
che scorre sul mio viso,
sei tu il mio splendido Paradiso...
nei miei occhi c’è solo l’inverno,
i miei giorni senza te sono un inferno.
Ciò che ho dentro il mio cuore
non è fatto di semplici parole;
vivere senza te è molto complicato,
tu sei l’amore che non ho mai dimenticato.
solo pochi mesi tu mi dirai;
il tempo non mi ha dato conforto,
il mio cuore è ancora sconvolto.
Certo, non nego di aver sbagliato tutto
ma ero fin troppo entusiasto...
Non riuscivo a dosare la tua presenza,
ero assetato della tua bellezza.
Si Paky, sto scrivendo di te,
come ben sai, per me
non esiste altra Donna al di fuori di te.
Quanta pioggia
che scorre sul mio viso,
sei tu il mio splendido Paradiso...
nei miei occhi c’è solo l’inverno,
i miei giorni senza te sono un inferno.
Ciò che ho dentro il mio cuore
non è fatto di semplici parole;
vivere senza te è molto complicato,
tu sei l’amore che non ho mai dimenticato.
Opera scritta il 05/02/2018 - 20:05
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Commenti
Tristemente bella, dedicare le proprie emozioni a volte non e facile, qui la tua sensibilità apre le porte del cuore... e chi sa se lei leggendo questa tua: torna a te. 5*
donato mineccia 06/02/2018 - 11:24
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