mi guardo intorno e mi chiedo il tempo dov'è
D'improvviso sono gli attimi, schegge d'infinito,
la vendetta del tempo che abbiamo schernito
D'improvviso è la vita, fuggevole e delicata,
fragile e trasparente come una lastra di vetro
D'improvviso, talmente è lungo, già è cambiata,
tu non te ne sei accorto e sei rimasto indietro
D'improvviso sono le persone, allegre e tristi,
che siano consapevoli o no non cambia nulla
D'improvviso tutto sparisce e in un soffio si annulla,
ogni certezza va a spasso in luoghi mai visti
D'improvviso è un sogno che rende liberi
tanto quanto è libero un detenuto in prigione 
D'improvviso è svegliarsi pensando che i sogni siano veri
e scoprire gradualmente ch'era solo un'illusione
D'improvviso è sentirsi di colpo leggero,
volare sopra tutto, soprattutto i problemi
D'improvviso la mente partorisce un pensiero,
davvero il segreto sarà uscire dagli schemi?
D'improvviso farsi guidare da una bussola immaginaria,
alzarsi, liberarsi e mandare tutto all'aria
D'improvviso sparire senza lasciare traccia, 
girarsi, guardare il mondo e fare una linguaccia
 Opera scritta il 19/02/2018 - 22:51
Opera scritta il 19/02/2018 - 22:51| Voto: |  su 1 votanti | 
 Marilla Tramonto
Marilla Tramonto   11/04/2018 - 12:58
 11/04/2018 - 12:58  
                        


