Intrigo pindarico
Non vedo più la mia ombra,
assidua compagna dei miei silenzi.
Non c'è sole, non c'è luce,
solo foglie secche sul viale della pace.
assidua compagna dei miei silenzi.
Non c'è sole, non c'è luce,
solo foglie secche sul viale della pace.
Incerta e tremolante la mia anima,
avvolta nel brivido del dubbio
che si propaga nel vuoto
di un mistico pensiero: Mistero.
Un urlo si disperde nell'eco di voci smarrite...
È notte, il timore mi avvolge, quasi mi sorride.
Sospiri latenti sospesi a mezz'aria
disciolti nel buio tra i refoli di vento: Tormento.
Rivolgo lo sguardo al cielo spento,
niente stelle, niente Luna,
solo una piccola lucciola anch'essa smarrita
che mi conduce a fatica
nel tenue respiro del mattino: Risveglio.
Opera scritta il 03/05/2018 - 11:44Letta n.883 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Mistero, tormento e risveglio...Bellissima!!! 
Margherita Pisano 
03/05/2018 - 22:15 --------------------------------------
Bell'anima incerta e tremolante che vaga nel mistero!
Antonella Bertino 03/05/2018 - 14:48 --------------------------------------
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