NAPOLI E’… NAPOLI. di Enio 2
Sulle spalle una cassa da morto
arrancava di sbieco e ansimante.
Nel vederlo commosso un passante
camminare di sbieco e distorto
arrancava di sbieco e ansimante.
Nel vederlo commosso un passante
camminare di sbieco e distorto
con incedere incerto, esitante
sotto il peso, col fiato assai corto
lo appellva con grande trasporto:
-Pover’uomo, dev’esser pesante.-
Al che l’uomo rispose all’istante:
-Comme maie nun ve site accorto
che de cascie accussì ce n’è tante?
Chesta cascia che ‘coppa me porto
nunn’è ‘o vero che è fatta pe’ e sante,
Chesta cascia è sortanto pe’ ‘o muorto.
buon giorno amici
questa la pubblico per papà che è ancora indisposto un saluto a tutti da parte sua
Sonya
Opera scritta il 03/06/2018 - 10:58
Da enio2 orsuni
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Commenti
PRONTA GUARIGIONE ENIO...
NAPOLI E'... VITA!
*****
NAPOLI E'... VITA!
*****
Rocco Michele LETTINI 05/06/2018 - 10:57
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Ciao Enio... una bellissima metafora la tua!!!
Cari saluti e torna presto...per ora un bacio soffiato con il vento!
Cari saluti e torna presto...per ora un bacio soffiato con il vento!
Margherita Pisano 04/06/2018 - 10:21
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A presto Enio!
Grazia Giuliani 03/06/2018 - 22:55
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Auguri Enio
Francesco Cau 03/06/2018 - 17:17
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Triste, ma molto ricca di lirismo.
Gianfranco Cassia 03/06/2018 - 15:49
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CAVOLO SALUTI ENIO
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 03/06/2018 - 13:53
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tanti saluti
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 03/06/2018 - 13:52
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tanti saluti
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 03/06/2018 - 13:52
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