LA TOMBA DELLOAMORE
Vorrei sentire ogni mattina il tuo buongiorno,
il tuo bacio caldo sulle mie labbra in attesa,
il rintocco delle campane nell’ora di alzarsi,
un ultimo abbraccio su questo caldo nido,
una doccia in due, veloce, lo sfiorarsi dei corpi,
è tardi rimandiamo a stasera i suoi languidi occhi.
Via, tutto di corsa, i tacchi che segnano i secondi,
ciao, ciao, un bacio di sfuggita inizia la giornata,
un sorriso che nasce dagli occhi si posa su me,
la precedenza al primo incrocio, e via nel traffico,
in ufficio la segretaria con un fascicolo in braccio,
la scrivania piena di appunti per la giornata.
Il giornale uno sguardo veloce borsa e cronaca,
firma di fogli per meriti e riconoscimenti personale,
fuori nel cortile di fronte festosi schiamazzi di bimbi,
mi alzo vado alla finestra sogni il tempo della scuola,
quegli anni felici volati, i primi approcci amorosi,
elementari, medie, superiori, impiego.
Vorrei tornare bimbo correggendo quegli anni
passati in fretta, senza mai guardare intorno a me,
la bellezza del cielo, della natura, del sole, la luna,
l’unica cosa bella che ho sono gli occhi dell’amore,
vivo per lei, per la sua femminilità, la dolcezza,
ma gli impegni, il lavoro, sono la tomba dell’amore.
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Ma la tomba dell'amore è l'abitudine, la ripetitività, ecc....
Bravo Giancarlo e buona serata
Ma la poesia è molto bella... la poesia è universale e non è detto che sia personale...il Poeta guarda e ascolta e poi traccia dei versi, sulle tracce del suo cuore!
Buon pomeriggio!
Ci vuole costanza, ci vuole determinazione ed anche un pizzico di fantasia, ma ci si può anare per sempre
Però, bisogna volerlo in due...e nn è
Un dato ovvio, scontato