è l’ora,
si muore e si marcisce,
fronzute
alla mercé del vento,
uno sbuffo,
come un canto, ma lieve
e si plana
quasi belle, gioiose fiammelle
ed è rame dai rami
a delicare l’anima
si muore e si marcisce,
fronzute
alla mercé del vento,
uno sbuffo,
come un canto, ma lieve
e si plana
quasi belle, gioiose fiammelle
ed è rame dai rami
a delicare l’anima
Opera scritta il 08/11/2018 - 18:21
Letta n.1120 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Bellissimo pensiero che viene da dentro.
Antonio Girardi 09/11/2018 - 10:19
--------------------------------------
Stupenda
laisa azzurra 09/11/2018 - 06:43
--------------------------------------
Immagini stupende, il colore sembra prendere vita.
Grazia Giuliani 08/11/2018 - 23:50
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.