PRINCIPESSA O MASCHIACCIO
Il mio essere selvaggia
un imperdonabile disastro:Io.
Maschiaccio in gonnella
ad affettar lombrichi
per l’amo di papà.
La mia infanzia senza fiocchi
e tu col compito impossibile
di guidarmi nell’essere donna.
Quanto amore ci mettevi
il dolce sostegno dei tuoi occhi
le generose risate...
Perché l’amore si svegliasse
e sbocciasse nell’incredibile
ragazza quella femminilità
che mi rendeva donna perfetta
per essere baciata e amata.
un imperdonabile disastro:Io.
Maschiaccio in gonnella
ad affettar lombrichi
per l’amo di papà.
La mia infanzia senza fiocchi
e tu col compito impossibile
di guidarmi nell’essere donna.
Quanto amore ci mettevi
il dolce sostegno dei tuoi occhi
le generose risate...
Perché l’amore si svegliasse
e sbocciasse nell’incredibile
ragazza quella femminilità
che mi rendeva donna perfetta
per essere baciata e amata.
Mirella Narducci
Opera scritta il 05/12/2018 - 18:11
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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Una poesia con tanto amore,
meravigliosa
meravigliosa
Mary L 06/12/2018 - 21:07
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ed è proprio da un maschiaccio che nasce una Donna incantevole, proprio come te, cara Amica
dolcissima, come il ricordo del tuo papà
dolcissima, come il ricordo del tuo papà
laisa azzurra 06/12/2018 - 20:50
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è STUPENDA QUANTO AMORE IN QUESTA TUA POESIA MI Hai addolcito il cuore grazie
gcr poeta lupo dell'amiata 05/12/2018 - 23:06
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Supenda descrizio
complimenti notte Mirella
complimenti notte Mirella
Salvatore Rastelli 05/12/2018 - 21:59
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