OPERA

Somari si diventa
non si nasce.
La sindrome dell’uomo
evoluto che non studia
e si crede intelligente
invade il mondo.
Il somaro contagia tutti
con effetto drammatico.
Il web partorisce asini
che ragliano tante falsità
e hanno seguaci!
Spopolano i ciuchini
bisognerebbe zittirli
con un :“Chi non sa non parli”
Non vorrei un mondo
di scienziati….
ma di chi sa aprire un libro
e mettere due parole in fila
per non dovermi perdere
in un mare di sciocchezze
senza neanche un salvagente.

Mirella Narducci

Opera scritta il 01/01/2019 - 22:58

Da mirella narducci

Letta n.1542 volte.

L'argomento trattato in questa poesia è attuale e davvero tosto...vedrei bene un bel brano in prosa che possa sviscerare l'argomento in ampiezza...tra l'altro a quanto pare ti stai pure appassionando alla narrativa, o sbaglio?...ciao Mirella, donna poliedrica dai tanti interessi, oltre all'amore.

Giacomo C. Collins 02/01/2019 - 19:30

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GIULIA... Ignorante sta per "ignorare." Che non conosce una determinata materia. Ignaro... non conoscitore.

mirella narducci 02/01/2019 - 19:11

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ignorante è chi non sa farsi capire e non riesce a comprendere. aristole asseriva ‘ primun vivere, deinde philosophari'. secondo antiseri davanti all’ignoranza siamo tutti uguali, perché l’ignoranza è infinita. invece, la convinzione d’essere onniscienti à l’anticamera della dittatura.
ciao mirella

GiuliaRebecca Parma 02/01/2019 - 18:37

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GRAZIA....Hai detto una grande verità è il buon senso che manca il più delle volte.Studiare, lavorare, leggere ti danno gli strumenti che affinano la capacità intellettiva.La scuola ti dà cose che altrimenti non acquisiresti mai.Mi perdoni il nostro capo A.Martini se ho risposto ai commenti ma l'argomento e le riflessioni fatte sono molto interessanti. Grazie

mirella narducci 02/01/2019 - 17:29

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Mirella, sui ciuchini, siamo tutti d'accordo...
Fermo restando che l'istruzione è cosa importante per l'essere umano, a mio parere, ciò che manca e sempre più, è il buon senso...alla fine sono le persone che fanno la differenza...
Hai suscitato argomentazione e questo ti fa onore...Sei molto brava!
A presto
Un caro saluto

Grazia Giuliani 02/01/2019 - 16:29

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Concordo con Laisa.
Chapeau...
Sicuramente non è da tutti.

Loris Marcato 02/01/2019 - 14:41

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Concordo con Laisa.
Chapeau...
Sicuramente non è da tutti.

Loris Marcato 02/01/2019 - 14:41

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Sei fantastica Mirella, rispondi con garbo e senza presunzione.
Dimostri di essere tu, estremamente intelligente

laisa azzurra 02/01/2019 - 14:28

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ANTONIO...Bravo hai fatto un analisi appropriata io amo gli asinelli quanto animali dolcissimi ma che vengono associati a una mente ristretta che non è verità, ma un luogo comune! Grazie per la tua riflessione.

mirella narducci 02/01/2019 - 13:41

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Mirella ognuno dispone di una intelligenza .
c'è che fa un mestiere lavori manuali
e chi studia gli animali .
Ma l'asino non e stupido come dicono.
tu prova a darlo da bere con l'acqua sporca e vedi se ne beve .Giammai in assoluto ognuno da Dio ha avuto un dono naturale per vivere e campare.

Buon anno con simpatia amica mia

Francesco Cau 02/01/2019 - 13:38

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Tendiamo spesso a bistrattare questi animali anche se fa parte della cultura generale relegarli ad una intelligenza ristretta legata forse a dicerie ataviche ed a storie popolari entrate nel nostro bagaglio odierno( vedi pinocchio di Collodi).E non pensare invece che sono animali molto intelligenti, molto miti e piacevole compagnia dei bambini.Forse condizionata da tutto questo hai voluto apoortare nei tuoi versi una tua interpretazione anche realistica che non ha niente a che fare con la loro natura.Io la trovo molto bella soprattutto per il finale che pur discostandosi dal resto della poesia continua un tuo discorso che seppure personale é molto oggettivo.

Antonio Girardi 02/01/2019 - 11:54

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LAISA... Già intelligenti si nasce...Il mio riferimento era rivolto a chi si sente di sapere tutto di tutto. Grazie di aver espresso il tuo parere è ciò che desidero nei commenti. Ciao dolce amica felice anno anche a te

mirella narducci 02/01/2019 - 11:16

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Tesoro, hai dimenticato l'intelligenza vissuta. La cultura, fidati, nn è tutto. I nostri avi erano analfabeti, ma conoscevano molto più di molti sedicenti scenziati. Potremmo parlare, per es, del punto di nn ritorno, ma sarebbe inutile perché nn c'è peggior sordo di chi, dall'alto della propria sapienza, nn vuol sentire
Scusa se mi sono permessa.
Poi, c'è l'ignoranza, ma quella vera, nn conosce livelli di cultura.
Un bacio amica cara, Buon anno

laisa azzurra 02/01/2019 - 10:36

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LORIS....Non ti devi dispiacere le opinioni sono tutte ben accette. Buona giornata

mirella narducci 02/01/2019 - 09:32

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Mi dispiace ma non sono daccordo.
È una forma di discriminazione che non approvo.
Un saluto

Loris Marcato 02/01/2019 - 08:17

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