Le tue mani, ricordo le tue mani,
mani dolci, le dita affusolate,
diafane mani speme d'un domani,
mani nel cuore mio sempre posate.
mani dolci, le dita affusolate,
diafane mani speme d'un domani,
mani nel cuore mio sempre posate.
Nei giochi di memoria ormai lontani
le tue sembianze sono allontanate...
ma le mani non son ricordi vani
sempre dalla mia mente ripensate.
Docili al tatto io le carezzavo
con dolcezza infinita e la speranza
che tanto viva dentro me provavo
fu distrutta... dal tempo e da distanza.
Ma quelle mani tue, vorrei sapessi
le ho qui davanti, come le vedessi!
Opera scritta il 25/10/2013 - 17:07
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Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Scorrevole, leggera, semplice, piace così, bella, hai espresso una sensazione di leggerezza, come la carezza di un dolce ricordo.
Siller Varolo 06/11/2013 - 18:35
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Le mani rivestono grande importanza, sono il primo gesto del bambino quando le allunga per toccare la sua mamma, sono quelle della persona amata che ci accarezzano e mai si possono dimenticare. Bella poesia complimenti per la vittoria. Ciao
Claretta Frau 05/11/2013 - 21:27
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