In questa notte di
campi imbalsamati
sotto un cielo
stuprato dalle stelle
cerco ricordi spersi
nelle sdrucite tasche del cuore
campi imbalsamati
sotto un cielo
stuprato dalle stelle
cerco ricordi spersi
nelle sdrucite tasche del cuore
ma il passato è un buco nero
ed io volo come un falco senza vento
sopra algide terre desolate
per trovare un fiore
che spunti dall'asfalto
... strana immagine
di un umiliato mondo
... e chiuso nel mio guscio di dolore
accendo la miccia che mi
riporterà all'aperto
.... tanto so che la sera
non risolve mai il giorno
Opera scritta il 18/01/2019 - 07:56
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Commenti
Il buco nero è forse la realtà ultima dello spazio cosmico e quindi mi sembra di tracciare al contempo un pessimismo cosmico. In esso c'è la fine di tutto oppure l'inizio di tutto. O viceversa
il tuo “linguaggio speciale” ha la velleità di cogliere e di presentare.
Altro che percepisco sarebbe un grido sofferto con analogie calzanti che ridondano la condizione.
Una natura cupa e complice, che ti fa da corollario in una cruda esternazione ma aspetti e cerchi in egual modo la miccia o la scintilla
il tuo “linguaggio speciale” ha la velleità di cogliere e di presentare.
Altro che percepisco sarebbe un grido sofferto con analogie calzanti che ridondano la condizione.
Una natura cupa e complice, che ti fa da corollario in una cruda esternazione ma aspetti e cerchi in egual modo la miccia o la scintilla
Giuseppe Scilipoti 10/12/2019 - 14:56
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Una poesia serale molto sentita con un ottimo accostamento, rimandi e metafore inerenti al passato che si "riflettono" sul presente.
Un esporre la propria natura esistenziale, generando e producendo questi versi.
Hai fatto scattare un tuo meccanismo, quel che esso è in sè e le conseguenze del proprio esistere sono di personale comprensione e una volta prese in atto, ebbene sono difficili da accettare ma aspetti con speranza la luce.
Un esporre la propria natura esistenziale, generando e producendo questi versi.
Hai fatto scattare un tuo meccanismo, quel che esso è in sè e le conseguenze del proprio esistere sono di personale comprensione e una volta prese in atto, ebbene sono difficili da accettare ma aspetti con speranza la luce.
Giuseppe Scilipoti 10/12/2019 - 14:54
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FERRUCCIO...Impressionante il falco dalle ali tese, ferme...sembra una statica figura in un plumbeo cielo mentre caccia e l'aria sa di morte e di dolore.
mirella narducci 18/01/2019 - 20:14
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Grazie a tutti per i commenti.
Ferruccio Frontini 18/01/2019 - 19:18
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....che sbuca dall'asfalto...
Scusa i tasti scappati !
Scusa i tasti scappati !
Alessia Torres 18/01/2019 - 19:15
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Quwl fiore che sbusa dqll'asfalto è la speranza che vuol comunque vivere in questo mondo così massacrato e per questo ingrigito...
Versi solenni!
Versi solenni!
Alessia Torres 18/01/2019 - 19:13
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Bellissima, complimenti
Michaela Patricie Zaludova 18/01/2019 - 17:07
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Bellissime immagini, stupenda la chiusa.
Antonio Girardi 18/01/2019 - 16:37
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