ridere di noi
- Avvicinati, fa freddo, il plaid è un po’ consumato, stringimi…no, ahahahah, non così forte, ho ancora la pizza sullo stomaco
mi stringi e mi dici: “quanto sei piccola…arrivo a sfiorarmi i fianchi cingendoti la vita”
- eh già, la vita me l’hai cinta, non c’è null’altri che te….eppure avrei potuto avere il mondo ai miei piedi
- ecco, è arrivata la principessa, lo sai bene, chi si loda…..
- ahahahah si si…. Devi baciare il terreno su cui poggio i miei piedini…Un po’ di vino? Io, solo un goccio, sai che non bevo
- hai finito di dire sciocchezze? Si, passami la bottiglia, per favore. Insomma, ti dicevo che accade, anche se è evento raro, di poter osservare la nascita di una stella
- ah, beh, tu non mi hai vista nascere però eri già grande abbastanza
- sto parlando di stelle, scema…la smetti? Guarda che ti faccio il solletico
- No, no, ti prego il solletico no… ti sferro una gomitata se ci provi
- Allora, taci…per una volta! …e ascolta
Spalanco gli occhi e faccio finta di ascoltare attentamente, ma ho già sonno, potrei addormentarmi. Eppure, devo ascoltarlo, farò di tutto, prometto, per non addormentarmi…
- le stelle nascono dalla contrazione di una nuvola di gas e polveri cosmiche che si frantumano in parti più piccole. Le particelle si attraggono e poi riducono il proprio volume, si addensano e formano un nucleo sempre più compatto, la stella..
- beh, è come la nascita di un amore…due particelle che si attraggono e riducono la propria individualità, addensandosi e formando un unico cuore, un’unica anima…
- già…mhhhhh, ma com’è tutto sto romanticismo? Il vino?
- no, no aspetta, non ho finito. La nuvola di gas ci sta bene. Allora, ricapitoliamo, una nuvola di gas che induce al sonno, due particelle di cui una consapevole e l’altra addormentata che si addensano, fino a formare quell’unico cuore ed anima
- non male….e chi sarebbe l’addormentata?
- io, ovvio…altrimenti come saresti riuscito ad attirarmi
- ahahahah ed io, quindi, sarei consapevole?….mmmmmmm. ma scusa, non avevi detto che avevi freddo?
- si! e quindi?
- guarda la stella, avvicinati, non addormentarti e non parlare…
- come faccio a non addormentarmi se non parlo?
- allora dì qualcosa di sensato, tipo…cos’è l’amore per te? E non parlarmi di gas….
- sicuro di volerlo sapere?
- si
- l’amore è gli anni che non ti aspetti, è gli anni delle pagine bianche dove il sole disegna strade da percorrere in discesa, uno sfumare, delicato di cuori rimbombanti. È quando devi andare, ma le gambe tremano e le braccia formano ventose affamate di eterno. Quando un bacio è “solo” il sogno ricorrente di tutte le tue notti. Quando hai coraggio e sai di averlo, oppure no...
Chissa' quanto coraggio ci vuole nell’amare, te lo sai mai chiesto?
e poi, perché si ama? Quand’è che sai di essere innamorato?
Perché è tempo che sceglie tempo, perché cammini a un metro da terra e con la testa sospesa tra le stelle, si…anche quella lì, così piccola.
perché attraverso l’amore ritrovi te stesso, perché diventi le parole che come edera crescono aggrappate a un desiderio antico, custodito, fin da prima del concepimento. Perché bruciano gli occhi, brucia l’anima e le gambe volano, così come i pensieri a raggiungere i tuoi, i suoi, così…senza saperlo
Ci si innamora per egoismo, senza una ragione che non sia voler vedere se stessi negli occhi dell'altro, per essere amati finchè poi ci si accontenta di amare ed allora è amore…
Ohi, ma che fai? Dormi?
- no no, stavo pensando
- si si, stavi proprio pensando…ahahahah in russo, però.
- si giuro, pensavo che la tua voce è come quel protossido di azoto che induce al sonno…sai quello che usavano in sala operatoria?
- scemo prrrrr
- vieni qui, desiderio antico….
NOTA:
le stelle nascono come l'amore
nella nebulosa dei sensi.....
DEDICATO A MIO MARITO
Voto: | su 5 votanti |
Nuovamente grazie
Credo sia la parola chiave di tutto il contesto del racconto, in connubio con le altre : Amore e sorriso!
Le mie più alte congratulazioni, Laisa!
Un po' romanzato, un po' realistico
...ma solo per sorridere, senza pretesa alcuna che nn sia...sorridere
Tra moglie e marito non mettere il dito
buona domenica Laisa
Dolcissima e stupenda
Stasera un abbraccio stellare per te...
Ma forse l'ironia è proprio la conseguenza di un'unione collaudata, solida come può essere solo un grande amore...
Complimenti, e non solo per il brano...