OPERA

Bellissima la mia Roma
volare sopra di lei
e planare nei suoi giardini
tra le sue rovine
in una notte lunare
dove i templi romani
spuntano nelle piazze
bianchi timidi fantasmi.
Divinità antiche nel silenzio
le senti mormorare
voci del passato i loro lamenti
piangono per il gusto perduto
per il disordine, il caos.
Scappano le genti giuste
come lupi al bagliore del fuoco.
Così gli uomini quando
brilla la scintilla della ragione
fuggono sperduti.
Incurabile questo secolo
che non diventi questa città
un fiore pietrificato.
Roma torna a risplendere
che il mondo si accorga
della tua magnificenza
e saggio rimanga quel dire…
“Roma caput mondi”

Mirella Narducci

Opera scritta il 03/05/2019 - 08:58

Da mirella narducci

Letta n.878 volte.

tempo fa, dole Miry, scrissi qualcosa di molto simile. Siamo romane e davvero è un dolore vedere una città unica e meravigliosa come la nostra, ridotta un cumulo di buche e rifiuti.
bellissima

laisa azzurra 04/05/2019 - 18:40

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Non sono romana ma condivido con te l'amore per questa città così preziosa per l'intera umanità. Speriamo che i sigg. politici se ne ricordino. Un saluto affettuoso.

santa scardino 04/05/2019 - 14:26

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Un omaggio alla splendida Roma molto significativo dove amore, e rabbia per i soprusi che subisce si alternano.

mare blu 03/05/2019 - 22:32

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Roma non e più la stessa

Francesco Cau 03/05/2019 - 19:06

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Mirella cara,qui esprimi tutto l'amore per la tua città...per la nostra città

Grazia Giuliani 03/05/2019 - 14:15

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Bellissima celebrazione di una città che adoro!!
Spero che qualcuno ponga rimedio a tutto ciò che non va...

Mimmi Due 03/05/2019 - 14:10

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