Solitudine infinita
Rullo di tamburi sulle palpebre
un cielo grigio che non si fa guardare
la solitudine infinita
un cielo grigio che non si fa guardare
la solitudine infinita
Con una mano ho aperto un occhio
con l'altro l'ho tappato
ho scorso una solitudine infinita
Parole che rimbalzano cariche di dinamite
vanno a caccia di parole dolci e le violentano
ora parlan solo di una solitudine infinita
L'inverno è venuto a rubarci un'altra primavera
foglie rosse e foglie verdi
i fiori nei prati
il polline è solitudine infinita
Che cosa ci sta accadendo
siamo solo fragili, sempre ubriachi
chi di vino, chi d'amore
siamo solitudini infinite
Avevo gli occhi lucidi mentre scrivevo
perchè questo e null'altro
ho scorto
intorno
Opera scritta il 08/05/2019 - 13:25
Da Ernest Eden
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Commenti
Mi dispiace tutto questo sconforto!!!
Maria Isabel Mendez 09/05/2019 - 21:16
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