OPERA

Lo sento molto attenuato
Ovattato
Quasi impercettibile
Provo ancora con tutta l’aria che sento nei polmoni
Urlo
Escono solo bolle che vanno verso l’alto
Qui non c’è abbastanza luce per chiedere aiuto,
Una foresta verde intorno a me e colori sgargianti in questo buio
Eppure lo sento attenuato battere,
Il mio cuore batte!
E mi ricorda che ti ho amato, o forse c’ è ancora amore per te,
Il tuo corpo stretto al mio,
in modo che non ci sia una parte di noi che non sia a contatto,
I piedi scalzi che mi ricordano che siamo a casa.
Ma ora la vedo, la paura nei tuoi occhi..
Quella che hai sempre cercato di nascondermi o che forse non sapevi di provare,
quanto può sanguinare un cuore prima di rimarginarsi e dirsi guarito?
Quanta corazza può creare quel dolore soffocato?
Non posso sciogliere le tue catene, ma posso donarti tutta l’aria che ho nei polmoni.
Finché sento il battito del tuo cuore posso riposarmi un po' e abbandonarmi nel calore rassicurante di questo mare dolce,
con l'acqua salata delle miei lacrime che si confondono in lui e mi fanno sentire amata, a casa.
Non posso spingerti verso la riva in salvo, ma posso darti tutta l’aria che ho,
per farti avere un po’ di tempo per scegliere
che non è ancora giunta la tua ora per arrenderti.
Un altro battito
Ti amo.
Addio.

Opera scritta il 13/06/2019 - 23:43

Da piera sognante

Letta n.945 volte.

Bella
Seppur nella sua estrema malinconia

laisa azzurra 14/06/2019 - 09:34

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